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LIGIO
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LIGIO.
Definiz: Suddito. Lat. *ligius.
Esempio: Petr. canz. 48. 9. Giovane schivo, e vergognoso in atto, Ed in pensier, poichè fatt'era uom ligio Di lei.
Esempio: Bemb. pros. 1. 22. Il Petrarca ec. usò ligio, che in tutti i Provenzali libri si legge.
Esempio: Tac. Dav. stor. 4. 351. Ma egli, nè alcun Batavo si giurò ligio alle Gallie.
Esempio: E Tac. Dav. ann. 13. 180. Di più ci offeriva quella gente per ligia.
Esempio: Dep. Decam. 9. Quasichè e' non sia ligio, o obbligato ad alcuno, ma libero, e senza fine.
Esempio: Tass. Ger. 10. 48. Ch'a chieder pace, e farsi uom ligio altrui Già non ardía di consigliarlo aperto.
Esempio: Borgh. Vesc. Fior. 519. Ligio da' vecchi Franchi è preso, e nelle leggi Salice antiche, e in altri loro scrittori si dice lido, o vero leudo, e per uso nostro frequentissimo di mutare il d in g ec. l'abbiamo in ligio ridotto, e uomo in potestà, e balía d'altrui posto significa.