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Dizion. 3° Ed. .
VICENDA
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pag.1778
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VICENDA.
Definiz: | Contraccambio, ricompensa. Latin. par, hostium. |
Esempio: | Albertan. O tu rendi la vicenda, o tu ti rimani d'esser disonore, e sempre
ricevere, e niente dare. |
Esempio: | Amm. Ant. 17. 4. 8. E con pietosa vicenda, essendo giovani, rendono quello, che
da' padri, essendo parvoli, ricevettono. |
Definiz: | §. Vicenda: Subentramento. Latin. vicem. |
Esempio: | Maestr. 1. 38. I laici danno le rendite a' cherici, acciò che eglino compiano
nell'uficio la loro vicenda. |
Esempio: | Dant. Inf. 7. Necessità la fa esser veloce, Sì spesso vien, chi vicenda consegue.
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Esempio: | Conv. 69. E alle sue difensioni aver vicenda, e fratellanza colle circonvicine
Città [cioè commerzio] |
Definiz: | §. Vicenda: Vece. Lat. vicem. |
Esempio: | Stor. Pist. Il magnifico Mess. Pandolfo Malatesta, in nome, e vicenda del popolo
di Firenze. |
Esempio: | Albert. cap. 16. Vicenda di vero, contiene quello, che falsamente si crede.
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Definiz: | §. Vicenda: Faccenda, affare, fatto in vece d'un'altro. |
Esempio: | Franc. Sacch. Rim. Vadansi a letto quelli, che han vicende D'andar cercando ove
sien Salamoni. [Lat. negocium] |
Esempio: | Liv. M. A pregar per colui, per le cui vicende egli s'era fuggito. |
Esempio: | Lab. num. 53. La clemenza, e la benignità di colui, il quale t'ha in questa
vicenda mandato. |
Esempio: | Bocc. Nov. 72. 6. In buona verità, ch'io vo infino a Città, per alcuna mia
vicenda. [Qui in bocca d'un contadino, per ischerzo] |
Definiz: | §. Vicenda: Mutazione. Lat. vicissitudo. |
Esempio: | G. V. 11. 63. 5. E nota lettore, isvariate vicende, e casi, che fa la fortuna,
ec. |
Definiz: | §. A vicenda, e Per vicenda: avverbi, Vicendevolmente,
scambievolmente. Lat. vicissim. |
Esempio: | Vit. S. Padr. Dormendo gli mezzi, e gli altri mezzi vegghiavano, e stavano in
orazione, e così vegghiavano a vicenda. |
Esempio: | G. V. 10. 112. 2. E parte di loro stavano a vicenda nella camera a ricoglier le
fave. |
Esempio: | Dan. Inf. 5. Sempre dinanzi a lui ne stanno molte: Vanno a vicenda ciascuna a
giudizio. |
Esempio: | Gio. Vil. 8. 82. 5. Convenne, che tutti i Cittadini v'andassono, o mandassono,
come toccava per vicenda. |
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