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Dizion. 4° Ed. .
AVVERSARIO, e AVVERSARO
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pag.350
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AVVERSARIO, e AVVERSARO.
Definiz: | Sust. Nimico. Lat. hostis, inimicus. Gr. ἐχθρός. |
Esempio: | Bocc. nov. 34. 14. Giù sene scese con poco lieta vittoria de' suoi avversarj avere
acquistata. |
Esempio: | E Bocc. nov. 42. 13. Ove si trovasse modo, che agli arcieri
del vostro avversario mancasse il saettamento. |
Esempio: | Dant. Inf. 2. Però se l'avversario, d'ogni male Cortese fu ec. |
Esempio: | E Dan. Inf. 22. Chi è lo sciagurato Venuto a man degli
avversarj suoi. |
Esempio: | Petr. canz. 24. 4. Ma l'avversaria mia, Che 'l ben perturba, Tosto la spegne.
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Esempio: | E Petr. son. 37. Il mio avversario, in cui veder solete Gli occhi vostri,
che amore, e 'l cielo onora, Colle non sue bellezze v'innamora. |
Esempio: | Amm. Ant. 37. 5. 4. Perchè mi piglierò io questo avversaro? |
Definiz: | §. Avversario per lo Demonio. |
Esempio: | Coll. Ab. Isac. 14. Non che l'avversario abbia cotale potenzia, imperocchè nullo
uomo potebbe far bene. |
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