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APPICCATO.
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APPICCATO.
Definiz: Partic. pass. di Appiccare. –
Esempio: Petr. Vit. volg. 89: I Sanesi partendosi innanzi, avendo avuto a loro divozione Lucignano, gli Aretini usciti fuori ed appiccatisi con loro, gli sconfissono.
Esempio: Segn. B. Stor. fior. 315: Ebbe spazio il duca così ferito a rizzarsi,.... ed appiccatosi con Lorenzo, faceva brava difesa.
Esempio: Varch. Stor. 1, 368: L'anno millecinquecentoventidue cominciò la mortifera pestilenza in Firenze, appiccatasi nella Via de' Tedeschi dietro le Marmerucole.
Esempio: Rondin. F. Relaz. 133: La Caterina sua cognata, appiccatosegli il male, si morì.
Esempio: Bott. Stor. Ital. cont. 6, 10: Da Sardegna essere venuta [la peste], da navi e soldati spagnuoli appiccata.
Definiz: § I. E in forma d'Add. per Attaccato, Adeso. –
Esempio: Bocc. Decam. 2, 305: Fu non solamente ucciso, ma infino all'ossa divorato; le quali bianche rimase e a' nervi appiccate,.... della sua malvagità fecero, a chiunque le vide, testimonianza.
Esempio: Dav. Eron. 16: Se tu prendi una guastada e succi l'aria che vi è dentro, e lascila, ella ti rimarrà appiccata alle labbra.
Esempio: Magal. Lett. fam. 1, 173: Mutò.... in vermiglio sì acceso, che pareva un pezzetto d'ostia appiccato sul foglio.
Esempio: Vallisn. Op. 3, 430: È [la patella] una spezie di nicchio univalve,.... sta appiccata agli scogli, come una lastra squamosa di sasso.
Definiz: § II. Per Unito, Congiunto. –
Esempio: Cellin. Vit. 2, 93: Questo luogo era in forma triangolare, ed era appiccato con le mura della città.
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 119: Vi sono ancora le stufe e luoghi freddi da lavarsi, come dicemmo, appiccati e aggiunti alle loggie di quella gran piazza scoperta.
Esempio: Borgh. V. Disc. 2, 355: Nell'ampliare la nuova [chiesa], si disfece questa vecchia, e si rifece ove ella è oggi, appiccata col vescovado.
Definiz: § III. E figuratam. –
Esempio: Varch. Sen. Benef. 87: Non essendo altro il fato, che l'ordine delle cagioni appiccate l'una a l'altra, egli [Dio] è la prima.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 2, 59: Giudicando nulla giovar L'armi artificiali a quelli che non sono ben muniti delle naturali, appiccate e nate con esso noi.
Definiz: § IV. Per Sospeso, Appeso. –
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 8: Vide una sporta, che pendeva appiccata, dov'erano cinque pani.
Esempio: Bern. Rim. burl. 1, 93: Chi vuol veder quantunque può natura In far una fantastica befana,.... Una mummia appiccata a tramontana, Legga per cortesia questa scrittura.
Esempio: Lipp. Malm. 1, 8: Così Marte, che vede l'armi a un chiodo Tutt'appiccate, malamente sbuffa.
Esempio: Vallisn. Op. 3, 435: Sono alcuni uomini di pasta così dolce, che credono spezzare le pietre ne' reni esistenti,.... se applichino questa pietra [la pietra nefritica] non solamente alla regione de' reni, ma se solo la portino appiccata al collo, o a una coscia, o a un braccio.
Definiz: § V. Per Impiccato. –
Esempio: Colonn. Guid. 62: Quel Pari, commettitore di tanti mali,.... siccome malvagio ladro appiccato alle forche, amarissime pene sosterrae.
Definiz: § VI. Per Abbarbicato. –
Esempio: Soder. Cult. Ort. 220: Altri hanno opinione che il [porro] sativo regga meglio traspiantato dal suo natio letto in luogo ben lavorato, rado l'un dall'altro quattro diti, e fermo e bene appiccato.
Definiz: § VII. E detto di nesti, Che ha preso, Che si è attaccato. –
Esempio: Tedald. Agric. 33: E così vedrai presto se [la marza] è appiccata, perchè mette presto.
Definiz: § VIII. Appiccato colla saliva o sciliva, o con lo sputo, dicesi di Cosa malamente appiccata ad altra, o che non può starvi unita. –
Esempio: Allegr. Lett. ser Poi 1: Ciceroniane eleganze appiccate loro addosso colla sciliva.
Definiz: § IX. Appiccato colla cera, dicesi di Cosa appiccata leggermente, debolmente, tanto al proprio che al figurato. –
Esempio: Grazz. Comm. 50: Avessela tolta quand'egli era d'altra fatta e giovine, e non ora, ch'egli ci sta appiccato con la cera.
Esempio: Dav. Tac. 2, 259: Degli errori de' nimici fa sua gloria il loro esercito di genti diversissime, appiccato insieme colla cera d'un po' di fortuna.
Definiz: § X. Appiccato alle dita o fra le dita d'alcuno, dicesi di Cosa che da esso mal volentieri si dia o si ceda. –
Esempio: Varch. Sen. Benef. 31: Quei benefizj che sono stati appiccati un pezzo fra le dita del donatore,.... non ci sono grati (qui figuratam.).