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Dizion. 5° Ed. .
APPICCATO.
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pag.597
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APPICCATO. Definiz: | Partic. pass. di Appiccare. – | Esempio: | Petr. Vit. volg. 89: I Sanesi partendosi innanzi, avendo avuto a loro divozione Lucignano, gli Aretini usciti fuori ed appiccatisi con loro, gli sconfissono. | Esempio: | Segn. B. Stor. fior. 315: Ebbe spazio il duca così ferito a rizzarsi,.... ed appiccatosi con Lorenzo, faceva brava difesa. | Esempio: | Varch. Stor. 1, 368: L'anno millecinquecentoventidue cominciò la mortifera pestilenza in Firenze, appiccatasi nella Via de' Tedeschi dietro le Marmerucole. |
Esempio: | Rondin. F. Relaz. 133: La Caterina sua cognata, appiccatosegli il male, si morì. | Esempio: | Bott. Stor. Ital. cont. 6, 10: Da Sardegna essere venuta [la peste], da navi e soldati spagnuoli appiccata. |
Definiz: | § I. E in forma d'Add. per Attaccato, Adeso. – |
Esempio: | Bocc. Decam. 2, 305: Fu non solamente ucciso, ma infino all'ossa divorato; le quali bianche rimase e a' nervi appiccate,.... della sua malvagità fecero, a chiunque le vide, testimonianza. |
Esempio: | Dav. Eron. 16: Se tu prendi una guastada e succi l'aria che vi è dentro, e lascila, ella ti rimarrà appiccata alle labbra. | Esempio: | Magal. Lett. fam. 1, 173: Mutò.... in vermiglio sì acceso, che pareva un pezzetto d'ostia appiccato sul foglio. | Esempio: | Vallisn. Op. 3, 430: È [la patella] una spezie di nicchio univalve,.... sta appiccata agli scogli, come una lastra squamosa di sasso. |
Definiz: | § II. Per Unito, Congiunto. – | Esempio: | Cellin. Vit. 2, 93: Questo luogo era in forma triangolare, ed era appiccato con le mura della città. | Esempio: | Bart. C. Archit. Albert. 119: Vi sono ancora le stufe e luoghi freddi da lavarsi, come dicemmo, appiccati e aggiunti alle loggie di quella gran piazza scoperta. | Esempio: | Borgh. V. Disc. 2, 355: Nell'ampliare la nuova [chiesa], si disfece questa vecchia, e si rifece ove ella è oggi, appiccata col vescovado. |
Definiz: | § III. E figuratam. – |
Esempio: | Varch. Sen. Benef. 87: Non essendo altro il fato, che l'ordine delle cagioni appiccate l'una a l'altra, egli [Dio] è la prima. | Esempio: | Adr. M. Plut. Vit. 2, 59: Giudicando nulla giovar L'armi artificiali a quelli che non sono ben muniti delle naturali, appiccate e nate con esso noi. |
Definiz: | § IV. Per Sospeso, Appeso. – | Esempio: | Bern. Rim. burl. 1, 93: Chi vuol veder quantunque può natura In far una fantastica befana,.... Una mummia appiccata a tramontana, Legga per cortesia questa scrittura. | Esempio: | Lipp. Malm. 1, 8: Così Marte, che vede l'armi a un chiodo Tutt'appiccate, malamente sbuffa. | Esempio: | Vallisn. Op. 3, 435: Sono alcuni uomini di pasta così dolce, che credono spezzare le pietre ne' reni esistenti,.... se applichino questa pietra [la pietra nefritica] non solamente alla regione de' reni, ma se solo la portino appiccata al collo, o a una coscia, o a un braccio. |
Definiz: | § V. Per Impiccato. – | Esempio: | Colonn. Guid. 62: Quel Pari, commettitore di tanti mali,.... siccome malvagio ladro appiccato alle forche, amarissime pene sosterrae. |
Definiz: | § VI. Per Abbarbicato. – |
Esempio: | Soder. Cult. Ort. 220: Altri hanno opinione che il [porro] sativo regga meglio traspiantato dal suo natio letto in luogo ben lavorato, rado l'un dall'altro quattro diti, e fermo e bene appiccato. |
Definiz: | § VII. E detto di nesti, Che ha preso, Che si è attaccato. – |
Esempio: | Tedald. Agric. 33: E così vedrai presto se [la marza] è appiccata, perchè mette presto. |
Definiz: | § VIII. Appiccato colla saliva o sciliva, o con lo sputo, dicesi di Cosa malamente appiccata ad altra, o che non può starvi unita. – |
Definiz: | § IX. Appiccato colla cera, dicesi di Cosa appiccata leggermente, debolmente, tanto al proprio che al figurato. – | Esempio: | Grazz. Comm. 50: Avessela tolta quand'egli era d'altra fatta e giovine, e non ora, ch'egli ci sta appiccato con la cera. | Esempio: | Dav. Tac. 2, 259: Degli errori de' nimici fa sua gloria il loro esercito di genti diversissime, appiccato insieme colla cera d'un po' di fortuna. |
Definiz: | § X. Appiccato alle dita o fra le dita d'alcuno, dicesi di Cosa che da esso mal volentieri si dia o si ceda. – | Esempio: | Varch. Sen. Benef. 31: Quei benefizj che sono stati appiccati un pezzo fra le dita del donatore,.... non ci sono grati (qui figuratam.). |
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