Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . DETTARE Apri Voce completa pag.494 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. » DETTARE Dizion. 4 ° Ed. DETTARE Dizion. 2 ° Ed. DETTARE Dizion. 1 ° Ed. DETTARE Dizion. 5 ° Ed. DETTARE.

DETTARE. Definiz: Dire, a chi scrive, le parole appunto, ch'egli ha da scrivere. Latin. dictare. Esempio: Tesor. Brunett. 2. 19. Dicono alcuni, che 'l suo Vangelo fu dettato per bocca di Pietro in una Chiesa d'Egitto. Esempio: Dan. Purg. 24. I' mi son un, che quando Amore spira, noto, e a quel modo; Che detta dentro, vo significando. Esempio: But. Che l'opere miracolose, seguitate dalla Santa scrittura, fosse prova, che la Santa scrittura fu dettata dallo Spirito Santo. Esempio: Allegr. 235. Noi piglierem l'assunto Di dettarti ogni cosa per l'appunto. Definiz: §. Per simil. Esempio: Pass. 33. La ragion naturale, la quale ci detta, e ammaestra, che non è vergogna, ec. Esempio: But. La discrezione è quella, che discerne, lo libero arbitrio è quello, ch'elegge, secondo che la ragione detta. Definiz: §. Per Comporre. Lat. scribere. Esempio: Com. Inf. 13. E massimamente per lo suo bello dettare, e ornata bellezza di Rettorica. Esempio: Vit. Plut. Li quali aveva dettati contro li Capitani di Macedonia. Definiz: §. Per semplicemente Dire. Lat. dicere.