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Dizion. 2° Ed. .
FOGLIA
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FOGLIA.
Definiz: | Parte escrementosa e quasi chioma delle piante. Latin. folium. Gr.
φύλλον. |
Esempio: | Cresc. 2. 6. 1. Dico, che la materia della foglia, in tutte le piante, è l'umore
acquoso, alquanto mutato, e mescolato, non ben digesto, e purgato dalla feccia della terrestrità: ma la finale, e
ultima intenzion delle foglie è a coprimento de' frutti. |
Esempio: | Boccac. nov. 35. 8. E tolte via foglie secche, che nel luogo erano. |
Esempio: | E Bocc. nov. 37. 7. Al gran cesto della salvia rivolto, di
quello colse una foglia. |
Esempio: | Petr. Son. 227. Che, quando nasce, e muor fiore, erba, e foglia. |
Esempio: | Dan. Infer. c. 3. Come d'Autunno si levan le foglie. |
Definiz: | ¶ Foglie, ne' fiori, son quelle parti, che fanno ghirlanda alla gemma. |
Esempio: | Dan. Par. 2. Vo per la rosa giù di foglia in foglia. |
Esempio: | Mor. S. Greg. Ma io ti priego, che, trascorrendo tu i detti di questa opera, tu
non domandi le foglie delle parole [cioè non attenda alla superficie delle parole] |
Definiz: | ¶ FOGLIA si dice anche d'oro, d'ariento, e di rame battuto, e ridotto a sottigliezza di foglia. Lat.
Bractea, lanula. |
Esempio: | Vit. Plut. E li loro scudi eran coperti di foglie di rame. |
Definiz: | ¶ E foglia, per simil. mestura di diversi metalli, quasi, come un'orpello si mette nel castone per fondo alle
gioie, e fassene di varj colori. |
Esempio: | Fir. As. d'oro. E aveva seco, quel chiaro diamante, che con la foglia di molte
virtù nobilita la piazza di S. Francesco. |
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