Lessicografia della Crusca in rete

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OI,
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OI,
Definiz: che alcuni scrissero anche coll'aspirazione OHI. Voce, che si manda fuori per duolo corporale, di cui v. più distintamente il Cinon. Lat. heu. Gr. φεῦ.
Esempio: Pataff. 9. E mantacando subito disse: oi.
Esempio: Rim. ant. Dant. Maian. 78. Oi lasso, che tutt'or disío, ed amo Quella, che lo meo ben punto non ama.
Esempio: Rim. ant. Iac. Lent. 109. Oi lasso, lo meo core In tante pene è miso.
Definiz: §. Per esclamazione cagionata da altri affetti.
Esempio: Nov. ant. stamp. ant. 38. Oi cattivo, disse la femmina, or tu badi nel cielo, e non ti sai tenere mente a i piedi.
Esempio: Vit. Crist. Oi come volentieri gli porsero da mangiare.
Esempio: Arrigh. 46. Oi cieco! oi misero! oi matto!
Esempio: E Arrigh. 62. Ohi quanto se' infermo!
Esempio: E Arrigh. 64. Ohi grande dolore!