Lessicografia della Crusca in rete

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SUBITO.
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SUBITO.
Definiz: Add. Veloce, Presto, Improvviso, Repentino. Lat. subitus, velox, repentinus. Gr. εὐθύς, αὐτίκα, παραυτίκα, ἐξαίφνης.
Esempio: Ovvid. Pist. Veramente questa dimoranza, che voi fate, non è se non fortuna, che discende dal subito volere d'Iddio.
Esempio: Bocc. nov. 42. 16. Perchè l'amor di lui già nel cuor di lei intiepidito, con subita fiamma si raccese.
Esempio: Petr. son. 235. Per subita partenza in gran dolore Lasciato ha l'alma.
Esempio: Dan. Inf. 19. Allor ch'i' feci il subito dimando.
Esempio: E Dan. Inf. 21. E cui paura subita sgagliarda.
Esempio: E Dan. Par. 7. E quasi velocissime faville Mi si velar di subita distanza.
Esempio: E Dan. Par. 14. Tanto mi parver subiti, e accorti E l'uno, e l'altro coro a dicere amme.
Esempio: E Dan. Par. 25. Dentro al vivo seno Di quello 'ncendio tremolava un lampo Subito, e spesso a guisa di baleno.
Esempio: Amet. 96. E quinci poi subita sparve.
Definiz: §. Subito, diciamo anche di Chi tosto s'adira. Lat. praeceps, iracundus. Gr. τροπετής.
Esempio: G. V. 11. 117. 3. M. Iacopo Gabbrielli d'Agobbio, uomo subito, e crudele, e carnefice.
Esempio: Lasc. Gelos. 1. 5. Il mio padrone è subito, e bizzarro.