Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
CANGIANTE
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CANGIANTE.
Definiz: Che cangia. Latin. discolor, versicolor.
Esempio: Volg. Diosc. La cassia lignea, che è di color cangiante, cioè a dire nero, e rosso, per l'odore rosato è più adoperata nelle medicíne.
Esempio: Speron. Pr. L'ermesíno fatto con fila di più colori, perciò è detto cangiante, che stando fermo nell'esser suo, e sempre essendo ermesíno, ad ogni volta, e rivolta di lume, e d'occhio cangia l'aspetto, e or giallo, or rosso, or cilestro si fa stimare da' riguardanti.
Esempio: E Speron. Pr. altrove. Dovete adunque sapere, che questa voce cangiante è un moderno vocabolo nato, e cresciuto fra l'arti basse, e meccaniche.
Esempio: All. 174. Dove non intervenga in petto, e in persona in solenne maestà intronizzato nella ciscranna del vellúto cangiante, d'opera, a borchie d'oro, uno almeno di tanti affamatissimi poeti.
Esempio: Lor. Med. St. Ed uno ammanto D'uno incerto color cangiante avea.