Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
ORRENDO.
Apri Voce completa

pag.1130


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
ORRENDO.
Definiz: Spaventevole, crudele. Lat. horrendus.
Esempio: Fir. As. 144. Trovandomi in compagnia di scelleratissimi ladroni, fra si orrenda moltitudine di assassini.
Esempio: Firenz. As. d'oro. 168. E disgiunti i due ferventissimi amanti si passarono quella orrenda notte.
Esempio: E Firenz. As. d'oro. 187. Avendo dato adunque il crudele huomo tanto orrendo consiglio.
Esempio: Alam. Colt. 1. E con riguardo pio l'orrende piaghe Cerchi.