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1) Dizion. 5° Ed. .
MOSSA
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MOSSA.
Definiz: Sost. femm. Il primo atto del muoversi, od anche del muovere; Principio di movimento, ed anche Moto improvviso, violento, e simili. −
Esempio: Cresc. Agric. volg. 504: Questi (gli sparvieri) sono di velocissimo volato nel principio della lor mossa, ma poi è lento.
Esempio: Petr. Trionf. 227: Non fan sì grande e sì terribil sono Etna,... Scilla e Caribdi, quando irate sono; Che via maggiore in su la prima mossa Non fusse del dubbioso e grave assalto.
Esempio: Nom. Catorc. Angh. 4, 39: Ma Ciaglio il capitano, a quella mossa, Entra in bestia, e ritiengli nella fossa.
Esempio: Salvin. Iliad. 449: Allor Pronoo primier con lucid'asta (Patroclo) Colpì nel petto appresentato ignudo,... e Testor figlio d'Enope, Alla seconda mossa.
Esempio: Guadagn. Poes. 1, 280: Il corridore Exabrupto gli fece un volta faccia; Ond'egli, uscito d'equilibrio a quella Mossa, battè col naso su la sella.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 39: Spiccò un salto dal suo seggiolone, per lanciarsi all'uscio. Ma Renzo, che doveva aspettarsi quella mossa, e stava all'erta, vi balzò prima di lui.
Definiz: § I. Figuratam. −
Esempio: Dant. Inf. 33: Cotal vantaggio ha questa Tolomea, Che spesse volte l'anima ci cade Innanzi ch'Atropòs mossa le dea.
Definiz: § II. E semplicemente per Movimento. −
Esempio: Nard. Liv. Dec. 5 t.: Accrebbe ancora la paura la mossa che fecero gli stendardi con quei i quali erano rimasi alla guardia degli steccati.
Esempio: Segner. Mann. ag. 3, 1: Gli Ebrei già solevano usar la tromba.... per fare la mossa de' padiglioni ne' lor viaggi.
Definiz: § III. Figuratam. −
Esempio: Bart. D. Ital. 2, 168: Diete e colloquj, ventilazioni e dispute, indugi e mosse, temporeggiamenti e partiti di mezzo; ogni cosa riuscito a tutt'altro da quello a che erano ordinati.
Esempio: Malpigh. Lett. 308: Non posso negare che l'animo mio.... non sia restato snervato in queste ultime mosse, mercè la violenza e l'ingiustizia dell'oppressione ec.
Definiz: § IV. Pur figuratam. per Impulso, Avviamento, a checchessia, o a far checchessia. −
Esempio: Davil. Guerr. civ. V. 1, 482: Voleva egli in ogni cosa esser quello che desse il principio e la mossa, e che reggesse il filo dell'imprese.
Esempio: Bart. D. Ital. 2, 193: Ne' qua' luoghi, secondo le diverse chiamate e mosse che lor diede lo spirito di Dio ch'era in essi, altri si adoperarono in beneficio dell'anime.
Definiz: § V. E per Cominciamento, Principio, di checchessia. −
Esempio: Davil. Guerr. civ. V. 2, 473: Mentre intento a questo fatto va preparando le cose, nuovo emergente, che nacque in Piccardia, affrettò con gravissimo e reciproco pericolo la mossa della guerra.
Definiz: § VI. Si usò per Inizio di fare, o a fare, checchessia; o dell'avvenire checchessia. −
Esempio: Lucan. volg. 291: Il regno e la corona che elli teneva, aveva auta sì povera mossa come d'uno solo uomo, nè nullo degli altri aveva acconsentito.
Esempio: Dant. Conv. 101: A perpetuale infamia e depressione delli malvagi uomini d'Italia, che commendano lo volgare altrui, e lo propio dispregiano, dico che la loro mossa viene da cinque abbominevoli cagioni.
Esempio: E Dant. Conv. 268: Non è da trapassare.... ciò che si dice in tempo aspettare; imperocchè potentissima cagione è della mia mossa.
Esempio: Bonich. Bind. Rim. B. 22: Chi cerca meno, e giusta aver vuol salma, Da saggia opinïon non ven sua mossa.
Esempio: Frescobald. Viagg. 4: Il detto Guido dovea venire in questo viaggio. Anzi fu sua mossa.
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 2, 163: Nè posso dire.... se questo è motivo del Duca, o pure mossa di costui.
Esempio: Borgh. V. Disc. 2, 603: Al tempo di costui, e per sua mossa, si ritrovò il corpo di San Zanobi, che era nella catacumba vecchia.
Definiz: § VII. Si usa familiarm. per Atto, e talora anche Discorso, che abbia del singolare, del curioso, ed esca comecchessia dal consueto. Per esempio diciamo:
Esempio: Esempio del Compilatore Il tale ha certe mosse che fanno proprio ridere. − Mi ha fatto una mossa piuttosto brutta, che non mi sarei aspettato. − Smetti coteste mosse e rispondimi come si conviene. − Quel bambino ha delle mosse proprio carine.
Definiz: § VIII. In senso particolare, vale altresì Atto del muoversi, del recarsi, verso alcun luogo, per qualsivoglia fine; Andata, Partenza, e simili. −
Esempio: Tav. Rit. 1, 485: Ahi Cristo Signore, perchè andava io di fuori? E perchè mi permettesti così forte mossa? Sì ch'io fossi rimaso col mio fine amore?
Esempio: Ar. Cinq. Cant. 1, 45: Pur che non fosse nel partir sentita, La condurrebbe salva al suo signore; Solo si teme che la prima mossa Occulta a Penticon esser non possa.
Esempio: Anguill. Ovid. Metam. 1, 136: Prende (la ninfa) una fuga subita e gagliarda: Ma non sì tosto al corso i piedi aprio, Che la mossa di lui non fu men tarda (male la stampa: il corso).
Esempio: Baldin. Decenn. 6, 192: Quattro quadri di braccio in circa, cioè uno sposalizio di villani, una mossa di cacciatori, una mascherata ed un foraggio di soldati in contado, tutti bellissimi.
Esempio: Red. Lett. 3, 15: Venga a suo tempo a dare il buon viaggio al serenissimo Principe di Toscana suo fratello, in occasione della sua mossa alla volta delle cacce di Campiglia.
Esempio: Viv. Lett. 17: Il serenissimo Gran Duca, che stava per partir domani per Pisa, ha sospeso la sua mossa.
Definiz: § IX. Nel linguaggio della milizia, vale Mutazione di luogo fatta da un esercito; e più particolarmente Movimento strategico. −
Esempio: Vill. G. 397: Lo 'mperadore.... si prese la via del poggio di sopra all'Ancisa..., e venne dalla parte verso Firenze. Veggendo l'oste de' Fiorentini la sua mossa, dubitando ch'egli non venisse alla cittade, parte di loro.... si partì dall'Ancisa, per esserli dinanzi al cammino.
Esempio: Rep. Fir. Lett. Istr. 12, 34 t.: Operando sopra ogni cosa di sapere dove la Compagnia è, e di sua mossa e via, sì che per subito assalimento non si ricevesse danno.
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 2, 89: Può ancora Vitellozzo questa mossa dell'artiglieria simularla..., e a quelli di Agobio può dare ad intendere di venire in loro soccorso.
Esempio: Nard. Stor. 1, 366: Avendo passato il fiume dell'Adda con quattromila fanti e quattrocento lance, e molti pezzi d'artiglierie, prese nella prima mossa la terra di Cassano a discrezione.
Esempio: Guicc. Stor. 1, 316: Sopraggiunsero centocinquanta uomini d'arme, che per soccorrere i suoi erano partiti di Pisa, poichè avevano intesa la mossa delle genti da' Fiorentini; i quali, trovatigli stracchi..., gli messero in fuga.
Esempio: E Guicc. Stor. 3, 431: In queste angustie passarono i Franzesi il fiume il giorno seguente; la mossa dei quali, se fosse stata sollecitamente vegghiata dagl'inimici, si crede che ec.
Esempio: Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 2, 383: Fra l'apparato, la ragunanza e la mossa di questo campo, finì l'anno.
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 1, 680: Tanto che tornasse il messaggio di Roma con certificarli sopra la mente del Papa fatto consapevole della nuova mossa de' Cesariani.
Esempio: Mont. Iliad. 2, 1064: Stavasi, de' Teucri Esploratore, al monumento in cima Dell'antico Esïeta, e vi spiava Degli Achivi la mossa.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 148: Siccome avevano avuto intesa della mossa del nemico, così se ne stavano apparecchiati per ributtarlo.
Esempio: E Bott. Stor. Ital. 4, 21: All'ultimo arrivarono sugli estremi del campo i generali Geney e Rivaud, e fecero inclinare la fortuna in favore di Francia, perchè per le mosse loro si trovava Otto quasi circondato da ogni banda.
Definiz: § X. Vale anche Apparecchio di armi, Radunamento straordinario di soldati, per far guerra, ed altresì Incominciamento delle ostilità; e in più largo senso, Spedizione armata, Impresa guerresca, e simili. −
Esempio: Vill. G. 650: Il Re seguisse sua impresa, e, alla sua mossa, la Chiesa li darebbe ogni aiuto che si convenisse temporale e spirituale al sussidio del santo passaggio.
Esempio: Stor. Pistol. 288: Dove (in un parlamento tenuto a Vienna) si deliberò di vendicare la morte del re Andrea; e preso l'ordine, pubblicarono che la loro mossa dovea essere a dì ventidua d'Aprile lo dì di san Giorgio; e ciascuno si tornò a suo paese per fornirsi di gente per muoversi lo dì detto ad andare alla vendetta.
Esempio: Sacch. Rim. G. 8 t.: Fece già Roma trionfando festa Quando sommessa e vinta De' Vegietani fu l'ardita possa.... E più ancor quando la bella mossa Furio Camillo fece contro a Brenno.
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 2, 404: L'uno e l'altro usorno parole gravi e velenosissime contro a' Viniziani, accennando che questa loro mossa potrebbe de facili essere la ruina loro.
Esempio: E Machiav. Princ. F. 114: E non di manco, con la sua ferocia ed impeto, si mosse personalmente a quella espedizione. La quale mossa fece stare sospesi e fermi Spagna e Viniziani.
Esempio: E Machiav. Princ. F. appr.: Condusse adunque Iulio, con la sua mossa impetuosa, quello che mai altro pontefice, con tutta la umana prudenzia, arebbe condotto.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 3, 64: Non sì tosto seppero in Roma la presa di Iugurta, che venne novella della mossa de' Teutoni e Cimbri.
Esempio: Davil. Guerr. civ. V. 1, 497: Innanzi alla mossa di questa gente, sopragiunse un editto di Rodolfo secondo imperatore.
Esempio: Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 1, 192: Riputeranno i Liegesi com'armi loro le nostre; e bisognerà che confessino questa mossa da noi essersi fatta, per liberare e non per invader lo stato loro.
Esempio: E Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 1, 196: Il Duca d'Alba fra tanto non aveva mancato di dar gli ordini che bisognavano per fare ostacolo a questa mossa.
Esempio: Maff. Veron. illustr. 1, 59: Dalla mossa d'Annibale al detto tempo, racconta Livio a disteso e con diligenza quanto di notabile a' Romani avvenne.
Esempio: Corsin. Stor. Mess. trad. 160: Così seppe egli farsi giocare avvantaggiosamente le sue misure mal prese in quella mossa, e così questi frutti, che si colgono dagli errori, servono di disinganno all'umana prudenza.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 205: Gli ufficiali civili stessi, se il caso della mossa arrivasse, si unissero allo stormo; premierebbersi coloro, che meglio avessero combattuto pel Re e per la patria.
Definiz: § XI. Quindi Far mossa, o la mossa, pure in senso militare, vale Muovere l'esercito, la flotta, contro il nemico. −
Esempio: Pucc. A. Centil. 26, 55: Questa gli fu al cor sì gran percossa, Ch'egli ammalò, e per partito prese D'andarne in Tolosana, e fè la mossa.
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 3, 285: Era ancora ordinato,... che li tremila fanti della Lega Grigia e delli Vallesi, facessino nel medesimo dì mossa verso la Valvoltolina.
Esempio: Ar. Orl. fur. 39, 79: Non ha avuto Agramante ancora spia, Ch'Astolfo mandi una armata sì grossa.... E vien senza temer ch'intorno sia Chi contra lui s'ardisca di far mossa.
Esempio: E Ar. Cinq. Cant. 1, 61: Nuove intanto venian dell'apparecchio Che l'Ungaro facea d'armata grossa; Ma sempre Gano a Carlo era all'orecchio, Che dicea: Non temer che faccia mossa.
Definiz: § XII. E per similit., parlandosi del giocare a scacchi, a dama, o a tavola reale, Mossa, dicesi Ciascuno dei movimenti che il giocatore fa fare ai suoi pezzi, Il muoverli da una casella ad un'altra. −
Esempio: Galil. Op. VIII, 490: Imperocchè (nel giocare a scacchi) in questa seconda maniera (cioè con gli occhi bendati o chiusi), dalle tre o quattro gite di alcuni pezzi in poi, è impossibile tenere a memoria delle mosse di altri più.
Definiz: § XIII. E in giuochi di carte, Mossa si usa a denotare La prima carta che il giocatore a cui tocca mette in tavola per incominciare il giuoco. Così diciamo:
Esempio: Esempio del Compilatore È stata una buona, o una cattiva, mossa. − Quella mossa è stata la vincita, o la perdita, del giuoco, e simili.
Definiz: § XIV. Term. d'Architettura. Quel segno o punto, o Quella parte, della muraglia, ovvero Quella pietra, o Quel primo ordine di pietre, su cui imposta, o donde comincia a volgersi, un arco, o una volta; Impostatura. −
Esempio: Manett. A. Op. stor. 114: In prima: la cupola, dallo lato di drento lunga a misura di quinto acuto, nelli angoli sia grossa, nella mossa da piè, braccia 3 3/4 e piramidalmente si muri.
Esempio: E Manett. A. Op. stor. 115: E perchè la torni (la cupola di fuori) più magnifica e gonfiata e sia grossa nella sua mossa da piè braccia 1 1/4 e piramidalmente segui, che insino all'occhio rimanga braccia 2/3.
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 85: Bisogna confessare che esso arco sia fatto del congiugnimento di più conj insieme; alcuni de' quali stanno da basso con la testa sotto l'arco e si chiamano le mosse de gli archi.
Esempio: E Bart. C. Archit. Albert. 86: Se tu arai a fare una loggia e tirare sopra i vani, in fra continovate colonne, da esse o da capitelli, più archi, fa' che le mosse de gli archi sopra le quali gli duoi o più archi si debbono posare non sieno di duoi pezzi o di quanti saranno gli archi, ma d'un pezzo solo, e sia del tutto intero, che tenga insieme le teste di tutti gli archi.
Esempio: Baldin. Vit. Bern. 99: Se poi essi desiderano di sapere..., che cosa siano questi peli, particolarmente quegli che, stendendosi sotto le volticelle, si veggono nelle facce degli archetti, e similmente quello che è in Chiesa sotto il riposo della mossa dell'arco..., ecco ch'io m'accingo a farlo loro intendere.
Esempio: E Baldin. Vocab. Dis. 13, 1: Questi archi (acuti o composti) si fanno dagli architetti mediante il congiugnimento di più conj insieme, alcuni de' quali stanno da basso con la testa sotto l'arco, e questi si chiamano mosse degli archi.
Definiz: § XV. E parlandosi di edifizio murato, o di parte di esso, vale Leggiero spostamento dalla linea perpendicolare o orizzontale, Cedimento, Piegamento, verso alcun lato, o simili; onde Far mossa, vale Spostarsi, Uscire alquanto, dalla sua propria e primitiva posizione. −
Esempio: Maff. Veron. illustr. 4, 181: Chiese però grazia il Sanmicheli che vi fossero condotti li più smisurati cannoni, ed empiute le cannoniere di sotto e di sopra, fossero scaricati tutti in un tempo; il che con la sua presenza ed assistenza fatto, non si vide la minima mossa in nessuna parte.
Esempio: E Maff. Veron. illustr. 5, 169: Così un de' pilastri superiori (vedesi) incurvato grandemente e smusso, in atto di minacciar ruina: non pertanto son più secoli che in tal aspetto ogni cosa si mantiene senza far mossa.
Definiz: § XVI. Term. della Pittura. Atteggiamento di figura che si muove; Movenza. −
Esempio: Bottar. Dial. 315: Veduta la sua bravura e bizzarria nell'abbozzo e nella mossa delle sue figure, cominciava a concepire stima e amore verso di lui.
Esempio: Lanz. Stor. pitt. 5, 146: Due prerogative lo facean forte; una vivacità di mosse e di teste, per cui paragonasi al Tintoretto; e una verità di carnagioni, per cui Annibale stesso dicea, parergli che macinasse fra' colori le carni umane.
Definiz: § XVII. Mossa, parlandosi di piante, s'intende per L'atto e L'effetto del germogliare; ed anche Il cominciare della germinazione. Quindi Far mossa, per Cominciare a mettere. −
Esempio: Soder. Op. 1, 360: Del muover d'essa (della vite) o prima o poi, non si potendo così per appunto appostare il tempo giusto della lor mossa a marzo, sendo che chi prima muove e chi dopo, in quella maniera ciascheduno potrà muovere secondo la sua natura.
Esempio: E Soder. Op. 3, 69: Secondo alcuni, la prima mossa (delle piante) è incominciando febbraio, la seconda di marzo, la terza d'aprile; ma queste tre germinazioni non così tutte mandan fuori, ma di questo privilegio è dotato l'abete, il rovere e 'l larice, perchè le spargono fra le squamme la corteccia, di poi rompon fuori; e 'l lentisco ancora fa tre volte mossa e rigermina, come gli agrumi.
Definiz: § XVIII. E per similit. −
Esempio: Lanz. Vas. ant. dip. 116: Marsia.... dalla coda in fuori e talvolta da picciola mossa di corna, egli è uomo.
Definiz: § XIX. Usasi pure per Evacuazione degli intestini, L'andar di corpo; che anche dicesi Mossa di corpo: e più comunemente s'intende delle evacuazioni che sono effetto di purghe. −
Esempio: Cocch. Bagn. Pis. N. 266: Il giorno dopo.... ebbe due mosse sottili ed orinò.
Esempio: Bicchier. Bagn. Montecat. 175: Per errori di dieta, da sei mesi soffriva un'estrema debolezza, e frequenti evacuazioni di materie sciolte.... E poichè non erano le mosse accompagnate da alcun dolore, si ostinò ec.
Definiz: § XX. Mossa d'armi, nel linguaggio militare, vale Radunamento straordinario di soldati, che suole farsi poco prima dell'aperta rottura d'una guerra. −
Esempio: Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 1, 117: Intorno al far mossa d'arme, erano stati diversi i pareri in quei del Consiglio di Stato.
Esempio: E Bentiv. G. Guerr. Fiandr. 1, 130: La risoluzione di Madama fu, che si facesse la prima mossa dell'armi dove appariva la maggior necessità del castigo.
Esempio: E Bentiv. G. Relaz. 2, 168: Intanto le provincie unite, dopo aver veduta questa mossa d'arme dell'Arciduca e de gli Spagnuoli, avevano introdotti 3 mila fanti in Giuliers.
Esempio: Bott. Stor. Ital. cont. 1, 545: La mossa d'armi turbava singolarmente i padri del Concilio, che cominciarono a starne con non picciola dubitazione, massimamente quando ec.
Definiz: § XXI. Mossa di terra, vale Lo scoscendersi della terra; Frana. −
Esempio: Targ. Viagg. 8, 120: Per un gran tratto della strada maestra si vedono frequenti acquitrini, ed è stato necessario più volte variare il tratto di essa strada, a cagione delle lazze, e mosse di terra, che di tanto in tanto vi accadono.
Definiz: § XXII. Far mossa di fare checchessia, trovasi per Far l'atto, Mostrare, di farlo. −
Esempio: Barber. Docum. Am. 45: E se color non sieno Disposti sì che conoscer li possa, Fingi cagion, e mossa Fa' di partirti, e vedrai lor volere.