Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
COPERTO
Apri Voce completa

pag.809


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
» COPERTO
COPERTO.
Definiz: Add. da Coprire. Lat. tectus, opertus, coopertus. Gr. κεκαλυμμένος.
Esempio: Bocc. nov. 40. 3. Vero è, che ella il più del tempo stava infreddata, siccome colei, che nel letto era male dal maestro tenuta coperta.
Esempio: E Bocc. nov. 79. 2. Essendo una pecora, tornò tutto coperto di pelli di vai.
Definiz: §. I. Per metaf. Oscuro, Ambiguo, Simulato. Lat. obscurus, ambiguus, tectus. Gr. κρύφιος, ἀσαφής.
Esempio: Bocc. nov. 97. 17. Solo il Re intendeva il coperto parlar della giovane.
Esempio: G. V. 7. 60. 2. Conoscendo, che era ardito, e di gran cuore, e, come Catalano, di natura fellone, per la coperta sua risposta ec.
Esempio: Dant. Inf. 27. Gli accorgimenti, e le coperte vie Io seppi tutte.
Esempio: Franc. Barb. 363. 11. Dico, signori, a voi saggi, e coperti, Perocchè m'intendete.
Esempio: Segr. Fior. As. 1. Non mi curo, che mi morda Un detrattore, o palese, o coperto.
Esempio: Bellinc. 120. Questo mi piace molto Parlar coperto, e intenda chi ha a 'ntendere.
Definiz: §. II. E Coperto, dicesi il vino, allorachè ha assai colore.
Esempio: Sod. Colt. 122. Nè mi piace il serbarli (gli abrostini) per dar colore a' vini, per farli coperti; perchè il vino coperto, e carico di colore è grave, grosso, e grasso.
Definiz: §. III. In forza d'avverb. vale Copertamente.
Esempio: Ninf. Fies. 411. Ma non potè sì coperta fuggire, Che Diana fuggendo pur la vide.