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1) Dizion. 5° Ed. .
FEDELE.
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pag.718


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FEDELE.
Definiz: Add. Che osserva, Che mantiene co' fatti, la fede data, o dovuta, i patti, le promesse, e simili.
Dal lat. fidelis. –
Esempio: Colonn. Guid. N. 352: Or pensi tu che li Greci ti tengano fedele, il quale se' pubblico infedele della tua patria?
Esempio: Dant. Inf. 3: Mischiate sono a quel cattivo coro Degli angeli che non furon ribelli, Nè fur fedeli a Dio, ma per sè foro.
Esempio: E Dant. Parad. 5: Non prendano i mortali il voto a ciancia, Siate fedeli, ed a ciò far non bieci, Come fu ec.
Esempio: Fr. Bart. Sallust. 22: In casa loro vivevano [i Romani] temperatamente; agli loro amici erano molto fedeli.
Esempio: Machiav. Princ. 56: Alcuno è tenuto donatore, alcuno rapace; alcuno crudele, alcuno pietoso; l'uno fedifrago, l'altro fedele; l'uno effeminato e pusillanime, l'altro ec.
Esempio: Ar. Orl. fur. 26, 96: Che facendol farà quel che far deve Al suo signore un cavallier fedele.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 40, 2: Ebbe lungo spettacolo il fedele Vostro popol la notte e 'l dì che stette, Come in teatro, l'inimiche vele Mirando in Po tra ferro e fuoco astrette.
Esempio: Dav. Tac. 1, 42: A noi sommamente l'un perfido, l'altro fedele.
Esempio: E Dav. Tac. 2, 134: Tradì Galba; fu fedele a Vitellio; e la fellonia degli altri lui illustrò.
Definiz: § I. Figuratam., e con senso scritturale, dicesi di Dio fedele, in quanto non vien mai meno la sua parola, nè Egli manca del suo aiuto a chi confida in lui. –
Esempio: Cavalc. Esp. Simb. 1, 212: È anche detto nelli detti libri.... Dio fedele,.... perchè egli è fedele in ciò che egli promette, e mai non fallisce nè inganna.
Esempio: E Cavalc. Esp. Simb. 213: È anche singolarmente detto Dio fedele, perchè egli mai non abbandona l'uomo, se in prima l'uomo non abbandona lui.
Esempio: E Cavalc. Esp. Simb. appr.: Li servi di Dio.... per leggieri tentazioni si rendono all'inimico, non aspettando nè invocando l'aiuto e lo soccorso dello Signore fedele.
Definiz: § II. In senso più generico, vale Che adempie, o ha sempre adempiuto, con lealtà, con premura affettuosa, i proprj doveri verso alcuno; ed altresì Che per affetto non manca, o non ha mai mancato, di compiere quegli ufficj o quelle parti, che sono proprie della condizione propria, o della relazione in cui uno è rispetto ad altri. –
Esempio: Dant. Parad. 31: E la Regina del cielo, ond'i' ardo Tutto d'amor, ne farà ogni grazia, Perocch'io sono il suo fedel Bernardo.
Esempio: Comp. Din. Cron. DL. 141: Dissi: cari e fedeli cittadini, le vostre proferte noi riceviamo volentieri, e cominciare vogliàno a usarle.
Esempio: Bocc. Decam. 6, 284: Chiamò a sè una sua cameriera,... e sì le disse: Lusca, li beneficj li quali tu hai da me ricevuti, ti debbono fare obediente e fedele; e perciò guarda, ec.
Esempio: Ar. Orl. fur. 13, 12: Manderia in vece sua questo Odorico, Che fra tutti i fedeli amici eletto S'avea pel più fedele e pel più amico.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 27, 103: A questo e a quel più volte diè ricordo Da signor giusto e da fedel fratello.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 34, 64: Avea già sofferto Due volte e più venire empio e crudele, Per dar la morte al suo cugin fedele.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 38, 21: Ch'all'occision de' Maganzesi rei, E di quei venditori empj di Spagna, L'aveano avuta sì fedel compagna.
Esempio: Cellin. Vit. 2, 458: Eh! Signore, un vostro fedel servitore, il quale cerca di far bene, e si contenta di comportare ogni sorta di dispiacere, ec.
Esempio: Bald. Vers. 127: Non ti fidar di lor; chè nulla è peggio Del fidarsi de' servi; de' quai, s'uno Fedel tu ne ritrovi, è sorte, e quasi Contro natura.
Esempio: Niccol. Poes. 1, 359: Le tue meste cure A troncar viene la fedele ancella.
Definiz: § III. E figuratam. –
Esempio: Niccol. Strozz. 4, 10: Dàgli un petto fedele, ov'egli possa Il suo pianto deporre e i suoi segreti.
Definiz: § IV. E in particolare, detto di moglie o di marito, vale Che osserva la fede coniugale. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 9, 87: Tornare in Selandia avea disegno, E menar seco la fedel consorte.
Definiz: § V. E detto di amante fedele, vale Che non muta affetto, Costante nell'affezione alla persona amata. –
Esempio: Pucc. A. Canz. 14: Lo piaccia e voglia Saper quanto le son servo fedele.
Esempio: Cont. Rim. ined. 56: Falsa donna, a cui Di volontà mi fei servo fedele.
Esempio: Ar. Orl. fur. 35, 37: In beneficio il tuo valor dispensi Del più fedel d'ogni fedele amante.
Esempio: Tass. Gerus. 7, 20: In voi serbate Questa dolente istoria, amiche piante; Perchè, se fia ch'alle vostr'ombre grate Giammai soggiorni alcun fedele amante, ec.
Definiz: § VI. Per similit., dicesi di animale domestico, e specialmente del Cane. –
Esempio: Fr. Giord. Pred. Genes. 38: Nel cane è molta fede sopra tutti gli animali, imperocchè egli è fedele ed ubbidiente al suo signore.
Definiz: § VII. E figuratam., detto di atti. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 18, 183: Quivi dei corpi l'orrida mistura.... Potea far vaneggiar la fedel cura Dei due compagni insino al far del giorno.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 38, 52: Quello Ch'io dissi allora, e che ti voglio or dire, Nè da viltade vien, nè da cor fello, Ma d'amor vero, e da fedel servire.
Esempio: Tass. Gerus. 12, 81: Tremò così che ne cadea, se meno Era vicina la fedele aita.
Definiz: § VIII. Pur figuratam. e poeticam., detto di affetti, vale Che non cessa, nè diminuisce; Costante. –
Esempio: Niccol. Strozz. 2, 14: Del tuo padre invitto Milizia antica, con fedel dolore Serban le meste assise.
Definiz: § IX. Vale pure Che si mantiene in fede, in devozione, verso alcuna persona, istituzione, parte civile, e simili; Seguace, Aderente, Devoto. –
Esempio: Malisp. Stor. fior. 41: Troviamo che 'l detto Otto primo.... puose amore alla detta città di Fiorenza, perch'era sempre stata fedele allo 'mperio.
Esempio: Comp. Din. Cron. DL. 133: Signore,... noi siamo i Guelfi di Firenze, fedeli della casa di Francia.
Definiz: § X. Trovasi per Proprio di persona fedele, Consentaneo alla fede data o dovuta, Leale. –
Esempio: S. Ag. C. D. 2, 19: Che cosa più fedele, più onesta e più degna della nobiltà romana, che di servare la cittade alla migliore causa,... e contro al micidiale distruttore serrare le porte?
Definiz: § XI. Costruito con un compimento retto dalla particella Di, vale Che osserva la fede, Che si conduce con lealtà, rispetto a ciò che è espresso dal compimento; ma è maniera non comune. –
Esempio: Cavalc. Esp. Simb. 2, 43: Vuole.... l'uomo che lo suo servo li sia fedele; e questa fedeltà vuole che stia in tre cose: cioè, che li sia fedele della persona sua, che nol tradisca e metta in mano de' suoi nemici; e vuole che li sia fedele di sè stesso, cioè che li tenga le impromesse e li patti.... Nella terza parte vuole che li sia fedele del suo, non solamente che non glie lo baratti, ma eziandio che l'avanzi, e spenda e alloghi fedelmente.
Esempio: E Cavalc. Esp. Simb. 2, 47: Or così dico, dovrebbero essere fedeli a Cristo, li suoi ministri, delle sue spose e figliuole, sicchè, se eziando elle volessero lo male, essi pur le fuggissero e guardassersene per onor del loro Signore.
Definiz: § XII. E reggente un Infinito mediante la particella A, vale Che non manca mai di compiere l'azione significata dall'Infinito medesimo; ma è di raro uso. –
Esempio: Cavalc. Esp. Simb. 1, 213: Li servi di Dio, lo quale è forte a potere e fedele a volerli soccorrere, per leggieri tentazioni si rendono all'inimico.
Definiz: § XIII. Fedele, vale pure Che ha piena fiducia, Che confida interamente, in Dio, in Cristo, nelle promesse o negli aiuti divini, e simili; ed altresì Devoto alla fede e legge di Cristo: anche figuratam. –
Esempio: Petr. Rim. 2, 133: Vergine chiara e stabile in eterno, Di questo tempestoso mare stella, D'ogni fedel nocchier fidata guida, Pon mente ec.
Esempio: Ar. Orl. fur. 14, 69: Con le man giunte, e gli occhi al ciel supini, Disse: Signor,.... Non voglia tua bontà, pel mio fallire, Che 'l tuo popol fedele abbia a patire.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 75: E la Bontà ineffabile, ch'invano Non fu pregata mai da cor fedele, Leva gli occhi pietosi, e fa con mano Cenno che venga a sè l'Angel Michele.
Esempio: Bus. Lett. 5: Dio aiuti e salvi ciascun fedel cristiano.
Esempio: Tass. Gerus. 4, 13: E soffrirem che forza ognor maggiore Il suo popol fedele in Asia prenda?
Definiz: § XIV. E in senso più determinato, Seguace della vera fede, Cristiano; anche figuratam. –
Esempio: Dant. Purg. 22: Non par che ti facesse ancor fedele La fè, senza la qual ben far non basta.
Esempio: Tass. Gerus. 9, 51: Nè la gente fedel più che l'infida, Nè più questa che quella il campo tinge.
Esempio: E Tass. Gerus. 11, 57: E l'ardimento col favor di Marte Ne' cor fedeli, o l'impeto già manca; Già corre lento ogni lor ferro al sangue.
Esempio: Murat. Dif. Giurispr. 6: S'alza qui un altro [Teologo] e grida: Anzi tu con quest'opera ed omissione pecchi.... Come s'ha qui a regolar l'uomo fedele?
Definiz: § XV. Fedele, vale anche Fido, Da fidarsene con sicurezza, Meritevole di piena fiducia. –
Esempio: Fr. Bart. Sallust. 46: Catilina aperse e dichiarò lo intendimento suo, e disse che ciò avea fatto, perchè fra loro fossono più fedeli e fidati, essendo l'uno all'altro sapevoli di tanto male.
Esempio: Ar. Orl. fur. 25, 85: Pensa scriverle al fin quanto gli accada: E ben ch'egli non sappia come debbe La lettera inviar sì che ben vada, Non però vuol restar; che ben potrebbe Alcun messo fedel trovar per strada.
Esempio: Tass. Gerus. 1, 67: Parla al fedel suo messaggero Enrico: Sovra una lieve saettìa tragitto, Vuo' che tu faccia nella greca terra.
Definiz: § XVI. In locuz. figur. –
Esempio: Manz. Poes. 41: Sollecito fu sempre Consigliero il dolor più che fedele.
Definiz: § XVII. E figuratam. –
Esempio: Metast. Dramm. 5, 27: Almo incaute,... Ben lo veggo, vi spiace, v'offende Il consiglio d'un labbro fedel.
Definiz: § XVIII. Pur figuratam., riferito a detti detto fedele, consigli consiglio fedele e simili, vale Sincero e meritevole di essere creduto, accolto, seguito; ed altresì con senso scritturale, Vero e infallibile. –
Esempio: Petr. Rim. 2, 28: Nè mai pietosa madre al caro figlio, Nè donna accesa al suo sposo diletto, Diè con tanti sospir, con tal sospetto, In dubbio stato, sì fedel consiglio; Come a me quella, che ec.
Esempio: Car. Eneid. 3, 695: Oltre a ciò, se prudenti, se fedeli Sembrar ti può che sian d'Eleno i detti, E se scarso non m'è del vero Apollo; Sovr'a tutto io t'accenno, ec.
Esempio: Martin. T. N. 5, 198: Parola fedele è questa; e queste cose voglio che siano da te stabilite, affinchè quelli che credono a Dio, procurino di star intenti alle buone opere.
Esempio: Pindem. Poes. 77: Ma il prolungar le nozze tue vo' pure Dir consiglio fedel: chi t'assicura, ec.
Definiz: § XIX. Vale altresì Conforme interamente al vero, alla realtà, Esatto in ogni particolare. –
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 2, 453: Raugia ha scritto bene al Papa, e fatto fedele relazione delle opere di Vostre Signorie.
Definiz: § XX. E detto di persona, o di scrittore, vale Che parla, afferma, narra, attesta e simili, secondo la verità, in modo interamente conforme ad essa. –
Esempio: Bertin. A. F. Fals. scop. 114: Egli (il dubbio) è, che.... patiscano la stessa eccezione tutte quelle testimonianze che sopra la verità dello stesso deposto stampaste; perocchè si suol dir volgarmente, che chi s'è provato infedele in una cosa, non può certamente reputarsi fedele nell'altre.
Esempio: E Bertin. A. F. Fals. scop. appr.: Nella prima parte v'ho fatto vedere che voi non solamente non siete stato fedele nelle cose o dette a voce o scritte a penna, ma ancora nelle stampate.
Esempio: Martin. T. N. 6, 258: Grazia a voi e pace da colui il quale è,... e da Gesù Cristo, che è il testimone fedele.
Definiz: § XXI. Detto di qualsivoglia sorta di copie, vale Che corrisponde in tutto all'originale. –
Esempio: Borgh. V. Lett. IV, 4, 95: Ma, per dire il vero, l'une e l'altre [inscrizioni] poco fedeli, secondo me, e scritte da persone poco pratiche.
Esempio: Mann. Lez. Ling. tosc. 71: Copia tenuta fedele di essa inscrizione.
Definiz: § XXII. Detto di traduttore fedele e di traduzione fedele, vale Che rende con precisione di parole e di modi il testo originale. –
Esempio: Salvin. Pros. tosc. 2, 48: Non so perchè non abbia a essere la sede delle buone, cioè delle fedeli traduzioni.
Esempio: E Salvin. Annot. Murat. 2, 129: Il Villani scriveva liberamente, il Giamboni obbligatamente, e, quel che è più, attaccatamente al testo, traducendo parola per parola per esser fedele.
Esempio: Giord. Op. 1, 488: Cosicchè voi foste bensì più fedele, ma non meno franco e splendido e copioso, e per così dire originale traduttore.
Definiz: § XXIII. Fedele, dicesi figuratam. anche di cose, e più specialmente di strumenti, e vale Che costantemente serve o risponde bene all'ufficio o al fine a cui è destinato, Di tal natura o fattura da poter essere adoperato con sicurezza; Non fallace, Sicuro, Saldo, e simili. –
Esempio: Colonn. Guid. N. 298: Questo re Xantippo furiosamente assalio il duce Menesteo, e correndo il percosse di traverso; e se non fossero le fedeli armi, senza dubbio l'avrebbe morto.
Esempio: Domen. Plin. 499: Con essa turano le fessure delle navi, e fanno un contesto più tenace che la colla, e più fedele della pece nel riempiere i fessi.
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 42: Pensano che e' sieno per essere molto più fedeli (i legnami) se e' non si getteranno (gli alberi) così di subito in terra.
Esempio: Magal. Sagg. nat. esp. 15: Non per tanto lascerà il nostro strumento d'esser fedele a ciascun paese, dov'egli venga posto in uso.
Esempio: Volt. A. Op. 1, 1, 261: Allora sussistendo in quello maggior tensione di elettricità (come ci mostrerà il fedele elettrometro), giacchè ec.
Definiz: § XXIV. Quindi Compasso fedele, dicesi Quello ch'è fatto a molla e munito di una vite arcuata; che va da una gamba all'altra, mediante la quale, allentandone o stringendone la madrevite, gli si dà l'apertura che occorre, e che riman ferma quanto vogliamo: e serve più specialmente a quei lavori, nei quali convien far uso più volte della stessa misura. –
Esempio: Mascher. Geom. Compass. 4: Sarà poi anche meglio per l'artista avere in pronto tanti compassi fedeli, come li chiamano, ossia tali, che uno si possa assicurare che conservino appunto l'apertura data, quante sono le aperture che richiede la soluzione del problema.
Definiz: § XXV. Pure per Sicuro, Di sicuro effetto, Non fallace, trovasi figuratam. detto anche di operazione, o modo di fare alcuna cosa. –
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 378: Tirerai le linee sino allo emissario, e noterai gli angoli retti, per via di geometria, che convenienzia abbino insieme. Ma questo modo è molto difficile a saperlo usare, e non molto fedele a farlo, perciò che in un grande intervallo lo errore dello angolo che si causa dallo occhio di chi risguarda, se bene egli è piccolo, rilieva pur assai in questa faccenda.
Definiz: § XXVI. Pur figuratam. detto di cosa, denota altresì Di cui alcuno sempre si serve o fa uso, Che non lascia mai, e simili. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 33, 113: Ed oblïando per letizia tòrre La fedel verga, con le mani inante Vien brancolando al cavallier volante.
Definiz: § XXVII. Altresì figuratam. detto di certi fenomeni naturali, vale Che non manca di venire al suo tempo, Costante nella vicenda. –
Esempio: Alam. L. Colt. 4, 499: Ma più felice è quella [villa].... Che 'l volto tiene onde si lieva Apollo.... Vie più dolci e fedei riceve il Luglio L'aure soavi, e vie più tosto il Verno Vede al sol mattutin disfarse il ghiaccio.
Definiz: § XXVIII. Beni fedeli, si dissero nel Medio Evo i Beni affetti da dazio a favore dell'Impero; Beni sui quali l'Impero aveva diritto d'imporre qualche decima. –
Esempio: Ordinam. Giust. G. 81: Neuno de' Conti, il quale fuori del distretto di Firenze dimori, possa da quinci innanzi per sè, o per altri, comperare, overo per alcuno altro titolo d'alienagione, acquistare nel contado, overo nel distretto di Firenze, alcune terre, possessioni, o beni fedeli,.... a pena di mille marche d'argento.
Definiz: § XXIX. Ogni fedel cristiano; modo familiare, che usasi a significare Qualsivoglia persona, ancorchè molto semplice, o di poco ingegno, di poca dottrina, di poca pratica o esperienza, e simili. E in modo basso, dicesi anche Ogni fedel minchione. –
Esempio: Red. Lett. 1, 5: In questi esempli del maestro Aldobrandino la molsa non è la mulsa; ma bensì la molsa è la midolla, come si accorgerebbe ogni fedel cristiano.
Esempio: Giust. Vers. 22: In grazia della zecca fiorentina, Che vi pianta a sedere in un ruspone, O San Giovanni, ogni fedel minchione A voi s'inchina.