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Dizion. 3° Ed. .
RINCRESCERE
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pag.1372
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RINCRESCERE.
| Definiz: | Neut. pass. Venire a noia, a fastidio. L. taedere. |
| Esempio: | Boc. Nov. 77. 16. Per venirti a confortare, che l'aspettar non ti rincresca.
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| Esempio: | E Bocc. Nov. 46. 14. Tu la vedrai ancor tanto, che ti
rincrescerà. |
| Esempio: | G. V. 9. 304. 2. A molti era rincresciuto l'osteggiare sì lungamente.
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| Esempio: | Petr. Son. 102. Non rincresco a me stesso, anzi mi glorio. |
| Esempio: | E Petr. Son. 261. Colle, che mi piacesti, or mi rincresci.
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| Esempio: | Boc. Vit. Dant. 21. Assai veggiamo chiaro le bellissime, spesse volte, e tosto
rincrescere. |
| Esempio: | Filoc. lib. 5. 211. Ohimè vi sono sì tosto rincresciuto,
che per la bellezza d'altro giovene sospiriate. |
| Esempio: | Fir. Nov. 243. Come
quello, che gliene rincresceva insin'al cuore. |
| Esempio: | Sen. Ben. Varch. 6. 2.
Il piacere del quale favelliamo noi, ec. non è mescolato con paura nessuna, non rincresce mai.
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