Lessicografia della Crusca in rete

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FUGGIRE
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FUGGIRE.
Definiz: Partirsi correndo d'un luogo con prestezza, per paura. Lat. fugere. Gr. φεύγειν.
Esempio: Bocc. nov. 48. 12. Cominciò a fuggire verso 'l mare.
Esempio: E Bocc. nov. 68. 7. Ultimamente avendo Ruberto un gran pezzo fuggito ec.
Esempio: Petr. son. 118. Non d'atra, e tempestosa onda marina, Fuggío 'n porto giammai stanco nocchiero.
Esempio: E Petr. 203. Dinanzi a cui non vale Nasconder, nè fuggir, nè far difesa.
Esempio: Pass. 65. Contastate al diavolo, e fuggirà da voi.
Esempio: Dant. Inf. 9. E fa fuggir le fiere, e li pastori.
Esempio: Sen. ben. Varch. 4. 40. Nè ancora penso quello, che debba farsi, di rendere il cambio ancora contra la voglia, e mal grado di coloro, a cui si rende, e correr dietro a chi fugge.
Esempio: Bern. Orl. 1. 17. 57. Dugento miglia son fuggito, e fuggo, E fuggirò, che di fuggir mi struggo.
Definiz: §. I. Per Mancare, o Venir meno. Lat. deesse, deficere. Gr. ἐλλείπειν, ἀπεῖναι.
Esempio: Bocc. nov. 77. 33. Le fuggì l'animo, e vinta cadde sopra 'l battuto.
Esempio: E Bocc. num. 47. Dove tutti mancati mi fossero, non mi fuggiva la penna.
Esempio: Dant. Inf. 1. Così l'animo mio, ch'ancor fuggiva, Si volse 'ndietro a rimirar lo passo.
Definiz: §. II. Per Iscansare, Schifare. Lat. effugere. Gr. ἐκφεύγειν.
Esempio: Dant. Inf. 1. Acciocch'io fugga questo male, e peggio.
Esempio: Bocc. g. 5. f. 2. Infra questi termini si ragioni, cioè di chi ec. fuggì perdita, o pericolo, o scorno.
Esempio: E Bocc. g. 6. tit. Si ragiona di chi ec. con pronta risposta, o avvedimento fuggì perdita, o pericolo, o scorno.
Esempio: E Bocc. nov. 21. 14. Che abbiam noi a fare, se non ec. menarlo in questo capannetto, laddove egli fugge l'acqua?
Esempio: Mor. S. Greg. Sono stolti, e ignobili coloro, che, per seguitare il loro appetito, fuggono d'avere la supernale sapienza di Dio.
Definiz: §. III. Par Partirsi velocemente.
Esempio: Amet. 10. Siccome la fiamma si suole nella superficie delle cose unte con subito movimento gittare, e quelle leccando, leccate fuggire, e poi tornare ec.
Definiz: §. IV. Per Trafugare. Lat. occultare, concedere. Gr. ἀποκρύπτειν.
Esempio: G. V. 12. 19. 6. Chi avea cose rare, o mercatanzíe, le fuggía in chiese, e in luoghi di religiosi sicuri.
Esempio: Filoc. 3. 230. E quindi la fuggirò in parte, dove io senza paura d'alcuno potrò dimorare con lei.
Esempio: Med. Arb. cr. Per rivelamento di Dio fu portato, e fuggito nell'Egitto dalla madre.
Definiz: §. V. Per Rifuggire, Ripararsi. Lat. se recipere. Gr. καταφεύγειν.
Esempio: Amet. 90. Gli inganni del quale da Cicerone scoperti gli furono cagione di lasciar Roma, e di fuggire in Fiesole.