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SPIRAGLIO
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SPIRAGLIO.
Definiz: Fessura o in mura, o in tetti, o in imposte d'usci, o di finestre, o in checchessia, per la quale l'aria, e 'l lume trapela. Lat. spiraculum, rima. Gr. ὀπή.
Esempio: Bocc. nov. 31. 8. Accomandato ben l'un de' capi della fune ad uno forte bronco, che nella bocca dello spiraglio era nato, per quella si collò nella grotta.
Esempio: Cr. 9. 102. 8. Ma con dolce liquore l'api imbagnate, e rinchiuse terremo, postovi il cibo del mele, lasciandovi alcuni spiragli strettissimi nella cella.
Esempio: S. Grisost. Non vi sia alcuno spiraglio, o sollazzo d'aria, o di luce.
Esempio: Sagg. nat. esp. 48. Si saldi poi il suddetto cannello ec. con mastice, o stucco a fuoco, sicchè ogni spiraglio, per cui potesse trapelar l'aria di fuori, perfettamente si chiuda.
Esempio: Alam. Colt. 4. 98. Il ricetto del vin sia in basso sito, Pur con brevi spiragli, e volti all'Orse.
Esempio: Menz. sat. 1. Non van la notte a spieggiare a zonzo Chi dia nello spiraglio, o in emisfero (quì in sentimento osceno)
Definiz: §. Usiamo Spiraglio, per metaf. in signific. di Piccola notizia, Apertura, Opportunità. Lat. parvum indicium, exigua spes, aditus, opportunitas. Gr. ἐλπίδιον.
Esempio: Stor. Eur. 5. 108. Nel restante di questa gente non se ne comprende spiraglio, o indizio in maniera alcuna.
Esempio: Gell. Sport. 3. 6. La fortuna peravventura potrebbe cominciare a aprirmi qualche po' di spiraglio.
Esempio: Ambr. Furt. 2. 2. E per me (ancorch'io abbia tutti i mezzi opportuni) non veggio spiraglio alcuno.
Esempio: Borgh. Orig. Fir. 125. Me ne fa alcuna cosa credere, e quasi vedere un cotale spiraglio, il saper, che ne' tempi passati ec.