Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
IMPALLIDIRE, e IMPALLIDARE
Apri Voce completa

pag.734


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
IMPALLIDIRE, e IMPALLIDARE.
Definiz: Divenir pallido. Lat. pallescere. Gr.ὠχριᾶν .
Esempio: Filoc. 5. 160. Faccendo ancora talvolta la chiara faccia del sole impallidire.
Esempio: Petr. son. 98. Quel vago impallidir, che 'l dolce riso D'un'amorosa nebbia ricoperse.
Esempio: E Petr. 298. E spesso tremo, e spesso impallidisco.
Esempio: Com. Par. 1. Quella impallida, consumate le forze, e vinta per la fatica della sfrenata fuga.
Esempio: Ar. Fur. 32. 101. S'impallidisce, e tutta cangia in viso, Che tal sentenza udir poco le aggrada.