Lessicografia della Crusca in rete

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SPACCIARE
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SPACCIARE.
Definiz: Dicesi delle cose venali, e vale venderle agevolmente, o affatto.
Esempio: Bocc. n. 14. 4. Se spacciar volle le cose sue gliele convenne gittar via.
Esempio: E Bocc. num. 16. E trovato modo di spacciar le sue pietre.
Definiz: ¶ Per ispedire. Lat. expedire.
Esempio: Bocc. n. 17. 49. Ogni suo fatto in Rodi avendo spacciato.
Esempio: G. V. 6. 76. 1. Manfredi non gli spacciava, ne udiva la lor richesta.
Definiz: ¶ In signif. neutr. pass. sbrigarsi, liberarsi. Lat. se expedire.
Esempio: Bocc. n. 27. 4. Con poche parole spacciandosi, ogni ingiuria ricevuta rimise.
Esempio: E Bocc. nov. 31. 27. Tu hai il tuo corso finito, e, di chente la Fortuna tel concedette, ti se spacciato.
Definiz: ¶ Per isvilupparsi, strigarsi. Lat. se extricare.
Esempio: Mor. S. Greg. Quello, che passa per la maglia della rete, s'impaccia del suo andare, e quando si sforza di spacciarsi per andare, allora egli è allacciato.
Definiz: ¶ Per uscir d'un luogo, lasciarlo libero.
Esempio: M. V. 8. 4. Il Signor temendo il furor di quel popolo, ubbidì, e spacciò la Città della sua persona.
Definiz: ¶ Per servirsi, e farsi scudo dell'altrui nome, e auttorità. Lat. pro aliquo se gerere.
Esempio: G. V. 6. 65. 1. Ed eziandio i Fiorentini si spacciavano per Pisani.
Definiz: ¶ Diciamo spacciar pel generale, di chi non da molto udienza a chi lo domanda, o ricerca di che che sia.
Definiz: ¶ E spacciare il terreno, per gagliardamente camminare. Lat. properare.
Esempio: Morg. Da una spalla il tinello avea posto Dall'altra i porci, e spacciava il terreno.
Definiz: ¶ Per consumare, distruggere, dissipare. Lat. destruere, dissipare.
Esempio: Morg. Egli è il Diavol, che tua gente spaccia.
Definiz: ¶ Ed essere spacciati, di chi non ha più rimedio al fatto suo, o alla sua vita.
Esempio: Ber. Orl. che un par suo vecchio, ed insensato Che pigli moglie giovane è spacciato.
Esempio: Morg. O Ricciardetto mio, tu se spacciato.