Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
MASSA
Apri Voce completa

pag.1009


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
» MASSA
Dizion. 4 ° Ed.
MASSA.
Definiz: Quantità indeterminata di qualsivoglia materia ammontata insieme. Lat. massa, moles, acervus, congeries.
Esempio: Boccac. Nov. 31. 20. Tu vedrai noi d'una massa di carne, tutti la carne avere.
Esempio: Lab. n. 263. Il quale, ec. la corporea massa incitata geme, e spira.
Esempio: G. V. 12. 20. 3. E al continuo crescendo loro la massa del popolo.
Esempio: Stor. Eur. 8. Col procacciarsi nuovi compagni, ringrossare alquanto la massa.
Esempio: Mor. S. Greg. Chela massa del Mondo sia sostenuta da' Giganti [cioè macchina]
Esempio: Sag. Nat. Esp. Congregandosi per si fatto modo, ec. e si serrandosi in tutta la massa loro.
Esempio: Tac. Dav. An. 1. 2. Tiberio Nerone, ec. aver bevuto il latte di casa regnatríce, quasi con esso in bocca esserlisi consolati, e trionfi gittati a masse.
Definiz: §. Far massa: Ammassare. Lat. colligere, congerere.
Esempio: Serd. Stor. 2. Fece la massa di tutto l'esercito alla villa, ec.
Esempio: E Serd. St. appresso. Faceva la massa delle genti terrestri, e marittime alla Città.
Definiz: §. Massa: Sorta di giuoco, che si fa co' dadi; forse lo stesso, che Dante disse il giuoco della zara. E da questo si dice il verbo Massare: che dinota un'Azione, e termine di tal giuoco.