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Dizion. 3° Ed. .
MASSA
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MASSA.
Definiz: | Quantità indeterminata di qualsivoglia materia ammontata insieme. Lat. massa, moles,
acervus, congeries. |
Esempio: | Boccac. Nov. 31. 20. Tu vedrai noi d'una massa di carne, tutti la carne avere.
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Esempio: | Lab. n. 263. Il quale, ec. la corporea massa incitata geme, e spira.
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Esempio: | G. V. 12. 20. 3. E al continuo crescendo loro la massa del popolo. |
Esempio: | Stor. Eur. 8. Col procacciarsi nuovi compagni, ringrossare alquanto la massa.
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Esempio: | Mor. S. Greg. Chela massa del Mondo sia sostenuta da' Giganti [cioè
macchina] |
Esempio: | Sag. Nat. Esp. Congregandosi per si fatto modo, ec. e si serrandosi in tutta la
massa loro. |
Esempio: | Tac. Dav. An. 1. 2. Tiberio Nerone, ec. aver bevuto il latte di casa regnatríce,
quasi con esso in bocca esserlisi consolati, e trionfi gittati a masse. |
Definiz: | §. Far massa: Ammassare. Lat. colligere, congerere. |
Esempio: | Serd. Stor. 2. Fece la massa di tutto l'esercito alla villa, ec. |
Esempio: | E Serd. St. appresso. Faceva la massa delle genti terrestri,
e marittime alla Città. |
Definiz: | §. Massa: Sorta di giuoco, che si fa co' dadi; forse lo stesso, che Dante disse il giuoco
della zara. E da questo si dice il verbo Massare: che dinota un'Azione, e termine di tal
giuoco. |
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