Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
CONTADINO
Apri Voce completa

pag.560


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
CONTADINO.
Definiz: Sost. masc. Uomo del contado; e propriamente Quello che lavora la terra, sia nel podere altrui, sia nel proprio. –
Esempio: Buonarr. M. V. Lett. Ric. 162: Perchè son sì grosse [le camicie] che qua non è contadino nessuno che non si vergogniassi a portarle.
Esempio: Borgh. V. Disc. 2, 518: Coloni e servi della villa; i quali son forzato chiamare, col nome di que' contratti, Coloni, da che non avendo noi la cosa, vegniamo consequentemente a mancare della propria voce; perchè Lavoratore, che oggi è la nostra, importa molto più umana e discreta condizione:... e Contadino è tutta altra cosa, ed assai dall'una e dall'altra diversa; se ben da pochi anni in qua una gran parte de' nostri, abusandola, la pigliano per Lavoratore. Ma non si creda generalmente che que' nomi de' popoli antichi, o Agricola e Rustico de' Romani, o Georgo de' Greci, o Ilota degli Spartani, corrispondano sempre e per tutte le parti loro interamente a' nostri Contadino, Villano, Lavoratore, perchè ec.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 3, 265: Ritornato [Donatello] a Piero, glie lo rinunziò (il podere) per contratto pubblico, affermando che non voleva perdere la sua quiete per pensare.... alla molestia del contadino, il quale ogni terzo dì gli era intorno.
Esempio: Vett. Colt. 70: Avevano intorno alla cultura di questa pianta gli antichi contadini un loro proverbio.
Esempio: Ben. B. Rim. 9: Non è a quanti mercati al mondo sono Nè fattor, nè cozzon, nè contadino, Che me' conosca un bue.
Esempio: Magal. Operett. var. 96: Nella China tutta la campagna è in proprio dei contadini, i quali dei frutti che ne raccolgono pagano una piccola decima al re, e un'altra ai mandarini, cioè ai nobili, che sono signori de' castelli de' quali è territorio quella campagna in cui essi vivono.
Esempio: Fag. Comm. 8, 189: Se non abbiamo mai abitato la città, ma sempre il contado, non siam però contadini. Stiamo sul nostro,... sicchè siamo padroni, e la mia figliuola è unica e sola; e s'ell'è stata moglie d'un contadino, anch'egli era contadino sul suo.
Esempio: E Fag. Comm. 8, 209: So' pa' facea il contadino come il mio, e il marito ch'ell'ane avuto era contadino come mene (parla Ciapo contadino fiorentino).
Esempio: Paolett. Oper. agr. 2, 82: Avvertisse (un possidente) di non alterar mai il metodo che tenevano i suoi contadini nel fare il vino.
Definiz: § I. Anticamente valeva pure Uomo del contado, ma nel senso di Abitatore di esso, Appartenente alla popolazione del contado e come tale riconosciuto dal Comune, qualunque fosse la sua condizione: e propriamente distinguevasi da Cittadino e da Distrettuale. –
Esempio: Malisp. Stor. fior. 31: I quali ambasciadori dallo Imperatore e dal Papa e da' Romani furono benignamente riceuti, e mandata gente d'arme, e raunati co' nobili e contadini di Fiorenza, la detta città redificarono.
Esempio: Comp. Din. Cron. 49: Rimase la signoria della città a messer Corso Donati, a messer Rosso della Tosa,... agli Altoviti, agli Aldobrandini, a' Peruzzi, a' Monaldi,... e a molti altri cittadini e contadini.
Esempio: Vill. M. 18: Il quale (Comune di Firenze).... ricevette le fortezze e gli uomini in sua giuridizione e libera signoria con quelle solenni cautele che i detti uomini poterono fare, e feceli popolani e contadini.
Esempio: Bocc. Decam. 6, 112: Frate Cipolla,... sentendo la moltitudine grande esser venuta di contadini per dovere la penna vedere, mandò ec.
Esempio: But. Comm. Dant. 3, 473: Fiorenza fu nel principio di Romani cittadinata, e poi di Fiesolani, e questi fecero buona città; ma poi li contadini meschiati coi cittadini guastorno la cittadinanza e li buoni costumi.
Esempio: Lanc. Riform. volg. 27: Quante volte addiverrae per innanzi che alcuno contadino o distrettuale di Firenze si sbandisca o si gridi in bando,... sia tenuto e debba il giudice ec.
Esempio: Bern. Rim. burl. 1, 93: A questo modo fatto è un cristiano Che non è contadin nè cittadino.
Esempio: Guicc. Op. ined. 3, 269: Poi che i Panciatichi furono cacciati di Pistoia, attendendo i Cancellieri a perseguitargli nel contado, si levò su della parte Panciatica un contadino giovane, chiamato Franco, il quale ec.
Esempio: Varch. Stor. 1, 388: Tutti quegli che sopportano l'estimo del contado, che da questo si chiamano contadini.
Esempio: Borgh. V. Disc. 1, 367: Coloni esser veramente quelli che noi propriamente diciamo Lavoratori, e così parlavano i nostri padri, ma da non molti anni in qua si son comunemente chiamati Contadini: se ben non male, non così appunto; perchè, la parola Contadino, come che convenga ancora a loro, è molto più larga, e forse alquanto più a noi, ed al sicuro non punto meno che a' Romani, plebe rusticana: perchè comprende eziandio quelli che non lavorano la terra, e molti nobili e chiari di sangue e di grado.
Definiz: § II. In modo dispregiativo, per Uomo di bassi natali, ignobile; ed altresì per Uomo di modi rozzi o inurbani. –
Esempio: Dav. Tac. 1, 125: Maladivano crudamente Quirinio, e chi aveva la destinata già per mogliera di L. Cesare e per nuora d'Agusto, affogata a cotal vecchio, senza reda, contadino (il testo ha: cuius senectae atque orbitati et obscurissimae domui.... dederetur).
Definiz: § III. Nè mulo nè mulino, nè signore per vicino, nè compare contadino. –
V. Mulo.