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Dizion. 4° Ed. .
CROCO
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CROCO.
Definiz: | V. L. Lo stesso, che Gruogo. Lat. crocus. Gr. κρόκος. |
Esempio: | Alam. Colt. 5. 122. Or quei, che senza odor fan vago il manto Del dolcissimo
April, ridente il croco ec. |
Esempio: | Buon. Fier. 3. 1. 5. Quel, che par, ch'abbia d'occhi di civette Foderata la pelle,
Ovver di zafferan tinta, e di croco. |
Definiz: | §. Croco di Marte, da' medici, e da' chimici è detto il Ferro, o l'Acciaio calcinato collo zolfo.
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Esempio: | Art. Vetr. Ner. 17. Il croco di Marte non è altro, che una sottigliazione, e
calcinazione di ferro. |
Esempio: | E Art. Vetr. Ner. appresso: Questo secondo modo di fare il
croco di Marte con tanta facilità non si dee disprezzare. |
Esempio: | Red. cons. 1. 4. Dello acciaio da prendersi la mattina a buon'ora in bocconcini,
potrà servirsi del croco di Marte aperiente, ovvero di quell'altra preparazione, che chiamano spuma di Marte aperiente.
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Esempio: | E Red. cons. 134. Si noverano ec. il sal d'acciaio, il croco
di Marte aperiente, il vino acciaiato ec. |
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