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Dizion. 1° Ed. .
SCUSARE
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pag.775
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SCUSARE.
Definiz: | Cercar di scolparsi, con addur ragioni a suo prò. Lat. excusare, purgare. |
Esempio: | Bocc. n. 47. 18. Come seppe il meglio, di ciò che intervenuto era, si scusò.
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Esempio: | Dan. Par. 4. Non fur queste alme per essa scusate. |
Esempio: | E Dan. Par. appresso. Sì che da scusar non si posson
l'offense. |
Esempio: | E Dan. Inf. c. 30. Che disiava scusarmi, e scusava Me
tuttavia. |
Esempio: | Petr. Son. 203. Io ho pregato Amore, e ne 'l riprego, Che mi scusi appo voi.
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Definiz: | ¶ Per rispiarmare chiche sia, servendo in sua vece. Lat. parcere. |
Esempio: | Cr. 9. 82. 3. Se l'uova di paone, alle galline si pongano, scusa le madri dal
covare. |
Esempio: | Ber. Rim. Che gli scusa cavallo, e concubina. |
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