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Dizion. 4° Ed. .
BACIO
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BACIO.
Definiz: | Di due sillabe. L'atto del baciare. Lat. osculum, basium. Gr.
φίλημα. |
Esempio: | Com. Purg. 19. Li baci di colui, che odia, son morsi di serpenti velenosi.
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Esempio: | Ovid. Pist. Allora non ti vergognasti d'abbracciarmi, e riposandoti in sul mio
collo per lunga dimoranza, baci premuti mi desti. |
Esempio: | E Ovid. Pist. altrove: Quegli troppo ardito, alquanti baci mi
tolse scherzando: altro di me non ebbe. |
Esempio: | Bocc. nov. 35. 9. Tanto che tutta colle sue lagrime la lavò, mille baci dandole da
ogni parte. |
Esempio: | E Bocc. nov. 41. 22. Senza altro averle tolto, che un solo
bacio. |
Definiz: | §. I. In proverb. Il perdono di Serumido; Molti baci, e pochi quattrini. |
Definiz: | §. II. E altri proverbj se ne usano in sentimento osceno. |
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