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SCUDO
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SCUDO.
Definiz: Arme difensiva, che tengono nel braccio manco i guerrieri. Lat. scutum, clypeus. Gr. ἀσπίς, θυρεός, πέλτη.
Esempio: Bocc. nov. 97. 12. Del giorno, ch'io il vidi a scudo, e lanza Con altri cavalieri arme portare.
Esempio: Lab. 180. Credo, che spesso vada gli scudi, che per le chiese sono appiccati, annoverando.
Esempio: Salust. Iug. R. Dopo 'l dosso aveano le spade, e le scudora.
Esempio: Paol. Oros. Copertosi colle scudora il capo.
Definiz: §. I. E perchè in tali scudi per lo più solevano dipignere le 'nsegne della famiglia; Scudo significa anche quello Aovato, o Tondo, dove son dipinte cotali insegne, che a quella similitudine anche si dicono Arme. Lat. insignia gentilitia. Gr. στέμματα.
Esempio: Dant. Par. 12. Sotto la protezion del grande scudo, In che soggiace il leone, e soggioga.
Esempio: Amet. 89. Per vittorioso segnale il mio scudo voglio a quella lasciare, ed acciocchè quello col nome sia uniforme, uno di questi gigli bianchissimo voglio aggiugnere a quello vermiglio.
Esempio: Franc. Sacch. Op. div. 97. Uno fa una dipintura in una chiesa, e adornala con molti scudi della sua arma.
Esempio: E Franc. Sacch. Op. div. appresso: Non si fa una pianeta nel mondo, che 'l prete, quando dice messa con essa, non sia segnato con lo scudo dinanzi, e di dietro.
Definiz: §. II. Scudo, per metaf. vale Difesa, Riparo. Lat. tutamen, salus, protectio, tutela. Gr. ἔπαλξις, ὑπερασπισμός.
Esempio: Petr. canz. 49. 2. O saldo scudo dell'afflitte genti Contra' colpi di morte, e di fortuna.
Esempio: Lab. 150. Quasi vogliano, che lo scudo della loro difensione nelle braccia di quella rimanga.
Esempio: Cavalc. Med. cuor. Ogni parola di Dio è uno scudo a quelli, che in lui sperano.
Esempio: Amm. ant. 12. 3. 3. Noi più agevolmente sostegnamo i mali, se contro a loro collo scudo della providenza siamo guerniti.
Definiz: §. III. Scudo, per lo Guscio della testuggine. Lat. clypeus, umbo. Gr. ὄστρακον.
Esempio: Tes. Pov. P. S. cap. 1. Lo sangue della testuggine terrena unto genera capelli ec. e quel medesimo fa lo scudo arso.
Definiz: §. IV. Scudo, diciamo anche una Sorta di moneta. Lat. *scutatum.
Esempio: G. V. 11. 71. 1. Fece fare nuova moneta d'oro, che si chiamavano scudi.
Esempio: M. V. 1. 33. Diegli, come era il patto, seimila scudi d'oro.
Esempio: E M. V. appresso: I Franceschi ec. s'affrettarono a fare sul ponte il pagamento del rimanente fino in ventimila scudi d'oro al castellano.
Esempio: Cas. lett. 27. Io son creditore di Pagolo Serragli di quattromila scudi.
Esempio: Dav. Camb. 100. Non s'usa più marchi, ma sassi a scudi di sole.
Esempio: E Dav. Camb. 191. Dassi quì scudi 105. per aver là scudi 100. di marchi, che sono di contanti scudi 99. d'oro in oro d'intero peso.
Esempio: Malm. 12. 41. In un gli scudi d'oro, in un d'argento.