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Dizion. 4° Ed. .
PERDONO
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PERDONO.
Definiz: | Perdonanza. Lat. venia. Gr. συγγνώμη. |
Esempio: | Bocc. nov. 78. 6. Piagnendo gl'incominciò a chieder perdono. |
Esempio: | Petr. canz. 32. 5. Ond'io chieggio perdono a queste frondi. |
Esempio: | Dant. Purg. 5. Dissilo alquanto del color consperso, Che fa l'uom di perdon
talvolta degno. |
Definiz: | §. Per Chiesa, o altro Luogo pio, dove sia l'indulgenza; e anche l'Indulgenza medesima. |
Esempio: | Dant. Purg. 13. Così li ciechi, a cui la roba falla, Stanno a' perdoni a chieder
lor bisogna. |
Esempio: | But. ivi: Stanno a' perdoni, cioè delle chiese, dove vanno le persone per li
perdoni. |
Esempio: | Bocc. nov. 2. 7. E perciò questa fatica, per mio consiglio, ti serberai in altra
volta ad alcuno perdono, al quale io per avventura ti farò compagnía. |
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