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Dizion. 3° Ed. .
MIGLIAIO
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MIGLIAIO.
Definiz: | Nome numerale di somma, che arriva al numero di mille, e al plurale termina in aia: come, centinaia, paia, e
simili. Latin. mille, chilias adis. Gr. χιλιάς. |
Esempio: | Dan. Parad. 29. Vedrai, che 'n sua migliaia, Determinato numero si
cela. |
Esempio: | E Dan. Par. Cant. 23. Vid'io sopra migliaia di lucerna.
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Esempio: | Boc. Nov. 28. 21. Non c'è egli più persona, che noi due? Sì, a migliaia.
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Esempio: | Lab. n. 148. Mirabil cosa, che in tante migliaia d'anni, quante trascorse sono,
ec. |
Esempio: | Vegez. E chiamasi la compagnia del migliaio. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 10. 30. Ventidue centinaia di migliaia Di combattenti avea seco
Agricane. |
Esempio: | Sag. Nat. Esp. 128. E di grossezza tale, che se per carico di peso morto
schiantar si dovessero, vi vorrebbero migliaia, e migliaia di libbre. |
Definiz: | §. Migliaio: Miglio, spazio di passi. L. mille passuum, *miliare. |
Esempio: | G. Vill. 4. 32. 1. Il migliaio si è mille passini, e 'l passino s'intende tre
braccia. |
Definiz: | §. A migliaia: posto avverbial. Quantità innumerabile. Lat. innumera. Gr. μυρία
μυριάς. |
Esempio: | Bocc. Introd. n. 21. Standosi nelle lor vicinanze, a migliaia, per giorno,
infermavano. |
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