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Dizion. 4° Ed. .
MIGLIAIO
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MIGLIAIO.
Definiz: | Nome numerale di somma, che arriva al numero di mille, e nel plurale termina in aia, come Centinaia, Paia, e
simili. Lat. mille, chilias. Gr. χιλιάς. |
Esempio: | Dant. Par. 23. Vid'io sopra migliaia di lucerne Un sol, che tutte quante
l'accendea. |
Esempio: | E Dan. Par. 29. Vedrai, che 'n sue migliaia Determinato
numero si cela. |
Esempio: | Lab. 148. Mirabil cosa, che in tante migliaia d'anni, quante trascorse sono ec.
esserne diece solamente trovate savie. |
Esempio: | Vegez. E chiamasi la compagnía del migliaio. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 10. 30. Ventidue centinaia di migliaia Di combattenti avea seco
Agricane. |
Esempio: | Sagg. nat. esp. 128. È di grossezza tale, che se per carico di peso morto
schiantar si dovessero, forse, e senza forse vi vorrebbero migliaia, e migliaia di libbre. |
Esempio: | Cas. lett. 69. Egli è maggior fatica a guadagnare il primo migliaio, che poi col
primo il decimo. |
Definiz: | §. I. Migliaio, per Miglio, Spazio di passi. Lat. *miliare. Gr.
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Esempio: | G. V. 4. 32. 1. Il migliaio si è mille passini, e 'l passino s'intende tre
braccia. |
Esempio: | Dant. Purg. 13. Quanto di quà per un migliaio si conta, Tanto di là eravam noi già
iti. |
Esempio: | Coll. Ab. Isac. 54. Molte volte a coloro, ch'erano presso al mondo quasi per uno
migliaio, o due ec. condusse, e menóe a loro le femmine. |
Definiz: | §. II. A migliaia, posto avverbialm. dinota Quantità innumerabile, o grandissima.
Lat. innumera. Gr. μυρία
μυριάς. |
Esempio: | Bocc. introd. 21. Nelle lor vicinanze standosi, a migliaia per giorno infermavano.
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Esempio: | E Bocc. nov. 28. 21. Non c'è egli più persona, che noi due?
Disse il monaco: sì, a migliaia. |
Definiz: | §. III. Mostrarsi delle sei migliaia, vale lo stesso, che Mostrarsi delle cento miglia. |
v. MIGLIO nel §.
Esempio: | Pataff. 1. Or tu ti mostri delle sei migliaia. |
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