Lessicografia della Crusca in rete

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MOINE
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MOINE.
Definiz: Lezj, Spezie di carezze di femmine, e di bambini. Lat. blanditiae, mollia verba, illecebrae. Gr. χρηστολογία.
Esempio: Agn. Pand. A tutte le parole, e moine presta lieta fronte, e orecchie.
Esempio: Cron. Morell. 261. I gran parlatori, millantatori, e pieni di moine, goditegli nell'udire, e da' parole per parole.
Esempio: M. Bin. rim. burl. 1. 182. Ma chi mi va con sì fatte moine, Vorrei potergli sfondolar la pancia.
Esempio: Salv. Granch. 1. 1. Tante fregagioni, tante Moine ec. glien'ebbi a fare.
Esempio: Cant. Carn. Paol. Ott. 86. E le troppe moine delle madri Fan con vergogna, e stenti Piangere or quelle, e noi miseri padri.