Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 1° Ed. .
MAZZERARE
Apri Voce completa

pag.517


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
MAZZERARE.
Definiz: Lat. in culeo inclusum mari inijcere.
Esempio: But. Mazzerare è gittar l'huomo in mare, in un sacco legato, con una pietra grande: o, legate le mani e i piedi, e un gran sasso al collo.
Esempio: Bocc. n. 33. 17. E doverla quella notte stessa fare in Mar mazzerare.
Esempio: E Bocc. num. 18. Avendo udito la Ninetta la notte essere stata mazzerata.
Esempio: E Bocc. nov. 42. 4. E di loro la maggior parte da' Saracini mazzerati.
Esempio: Dan. Inf. c. 28. E mazzerati presso alla cattolica.
Esempio: G. V. 6. 25. 5. E di quegli mazzerare, e tenere, morendo in diverse, ed aspre carceri.
Esempio: Lib. dicer. Sì gli fece prender per le persone, e alquanti mazzerare in Mare, e alquanti uccidere a ferro.