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1) Dizion. 4° Ed. .
GIOVENTÙ, GIOVENTUDE, GIOVENTUTE, e GIOVENTUDINE.
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GIOVENTÙ, GIOVENTUDE, GIOVENTUTE, e GIOVENTUDINE.
Definiz: Giovanezza. Lat. iuventus, iuventa. Gr. νεότης, ἥβη.
Esempio: Bocc. nov. 45. 2. Uomini omai attempati, e stati nella lor gioventudine quasi sempre in fatti d'arme, e soldati.
Esempio: Tes. Br. 7. 25. Gli uficj dell'uomo, che ha passato gioventudine, sono quelli, che Orazio nominò quà addietro.
Esempio: Coll. SS. Pad. Sicchè dalla sua gioventude si diè tanto più ardentemente nella scuola de' monasterj.
Esempio: Petr. cap. 6. Si mosse, e disse: o tu, donna, che vai Di gioventute, e di bellezza altera.
Esempio: Fr. Giord. S. Pred. 66. Altresì non si può tenere la gioventudine.
Definiz: §. I. Per similit. la Prima età, o il Primo tempo di checchessia.
Esempio: Cr. 4. 4. 4. È un'altra maniera d'uve, la quale trebbiana è detta, ed è bianca col granello ritondo piccolo, e molti grappoli avente: nella gioventù è sterile.
Esempio: Guar. past. fid. 3. 1. O primavera, gioventù dell'anno, Bella madre di fiori.
Esempio: Fir. As. 178. Io ho giudicato, che egli sia oramai bene con qualche freno ritenere i caldi impeti della sua gioventù.
Esempio: Cant. Carn. 25. Quel primo eterno amor, somma giustizia, Fiorenza, a te n'adduce Queste tre Parche, in cui la puerizia, La gioventù, la senettù riluce.
Definiz: §. II. Per Quantità, e Moltitudine di giovani. Lat. iuventus, iuvenum manus. Gr. αἰζηῶν πλῆθος.
Esempio: Nov. ant. 92. 1. Quinzio il Dittatore fece assembrare tutta la gioventude Romana.
Esempio: Cr. 9. 79. 1. Adunque ne' boschi è lecito veder la gioventù, e quella quasi armata.
Esempio: F. V. 11. 65. Molta gioventù, che non passava l'adolescenza, si trovarono nelli ufficj per procuro de' padri loro, ch'erano nel reggimento.