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Dizion. 3° Ed. .
MUSARE
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pag.1068
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MUSARE.
Definiz: | Stare oziosamente, a guisa di stupido; tratta la metaf. dall'atto, che fanno le bestie, quando, per difetto di
pascióna, o per istanchezza, o per malsanía, o altra cagione, si stanno stupidamente col muso levato. Lat.
cunctari, herere, immorari. |
Esempio: | Liv. M. Ci ha fatti assembrare lungi dalle nostre abitazioni, e musar tutto dì.
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Esempio: | Dan. Inf. 28. Ma tu, chi se, che in sullo scoglio muse? |
Esempio: | Sen. Pist. Mentre, che noi musiamo, ella se ne corre oltre [Lat.
dum differtur, vita transcurrit.] |
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