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PANE
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PANE.
Definiz: Cibo comunissimo, fatto di farina di grano, o di biade. Lat. panis.
Esempio: Bocc. n. 7. 8. Acciocchè di mangiar non patisse disagio, seco pensò di portar tre pani.
Esempio: E Bocc. nov. 77. 68. La moglie del lavoratore datole mangiar pan lavato.
Definiz: Pan lavato è, quando affettato, e arrostito al fuoco, e inzuppato nell'acqua, sì condisce con aceto, e zucchero.
Esempio: Tes. Br. 4. 5. Un garzone nutricò uno delfino, col pane, e amavalo tanto, che 'l fanciullo lo cavalcava, e giucava con lui.
Esempio: San. Grisost. E se vi avesse copia di pan fresco, sì che non mi convenisse mangiar biscotto.
Esempio: N. ant. 69. 3. Comandolli, che facesse fare due grandi pani molto bianchi, e nell'uno non mettesse niente, e nell'altro mettesse, quando fosse crudo, dieci tornesi d'oro, così spartiti per lo pane.
Esempio: Petr. cap. 6. Viè più dolce si truova l'acqua, e 'l pane.
Esempio: Dan. Par. 2. Voi altri pochi, che drizzaste il collo, Per tempo al pan degli Angeli.
Esempio: E Dan. Inf. c. 33. Pianger sentì d'intorno i miei figliuoli, Ch'eran con meco, e dimandar del pane.
Esempio: E Dan. Par. 17. Tu proverrai sì come sa di sale Lo pane altrui.
Definiz: Render pan per focaccia: render la pariglia, il contraccambio. Lat. par pro pari referre.
Esempio: Bocc. n. 78. 12. Voi m'avete renduto pan per focaccia.
Definiz: Aver che che sia per un pezzo di pane: comperare a vilissimo prezzo: in questo senso il
Esempio: Bocc. nov. 68. 21. Ti potevano così orrevolmente acconciare in casa i Conti Guidi con un pezzo di pane.
Definiz: ¶ Diciamo INFERIGNO al pane fatto di farina, mescolata con istacciatura, o cruschello.
Esempio: Caro lett. Con certi tozzi di pane Inferigno.
Definiz: ¶ E, un fil di pane, si dice a tre pani appiccati insieme, e PICCIA, a due fila attaccate insieme per lato.
Esempio: Burch. Se del pan bianco ancora quivi fosse Di al Cibacca te ne dia una piccia.
Definiz: ¶ E PANE diciamo ad una certa quantità di zucchero, di burro, di pece, d'argento, di cera, o d'altre sì fatte cose, alla quale diremmo ancora Mozzo, pronunziato col primo O largo, e col Z come nella parola Rozzo.
Esempio: Bern. Orl. E tolse un pan di cera impegolato.
Definiz: ¶ Pane si dice al piè de' piantoni degli ulivi.
Esempio: Dav. Colt. L'ulivo vuol'esser piantato ec. con buon pane in buona fossa.
Definiz: Pane diciamo ancora a mozzo di terra appiccato alle barbe.
Esempio: Dav. Colt. Trapiantalo alla Luna d'Ottobre con gran pane di terra.
Definiz: ¶ In proverbio. A tempo di carestia pan veccioso, che vale accomodarsi nelle necessità a quel che l'huom può. Lat. quod in frumenti inopia ervum.
Definiz: Mangiare il pane a tradimento, diciamo di chi 'l mangia, e non lo guadagna.
Definiz: Allegrezza di pan caldo, si dice d'allegrezza, che dura poco.
Definiz: Pan d'un dì, e vin d'un'anno, denotando i termini ne' quali e' son più perfetti.
Definiz: Cercar miglior pan, che di grano, è non si contentar dell'onesto.
Definiz: Pan perduto, si dice d'huomo, che non sia buono a nulla. Latin. vappa, nebulo.
Definiz: S'e' non veniva il pan muffava: dicesi d'uno, che è veduto mal volentieri comparire in un luogo.
Definiz: Dire il pan pane, cioè favellar come l'huom la 'ntende, senza rispetto. Lat. ficus, ficus dicere.
Definiz: Lasciare ir tre pan per coppia, cioè non la guardar così in ogni minuzia.
Definiz: Pane alluminato, e cacio cieco: che in altra guisa diciamo. Pan con gli occhj, cacio senza occhj, e vino, che cavi gli occhj, e denota eccellenza.
Definiz: Esser me' che 'l pane: dicesi d'huomo in estremo grado di bontà.