Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
FINE
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FINE.
Definiz: Sust. masc. e femm. Quello, che ha di necessità alcuna cosa innanzi, nè può averne altra dopo; opposto a Principio; Termine. Lat. finis. Gr. τέλος, τελευτή.
Esempio: Bocc. nov. 5. 1. Ma venuta di questa (novella) la fine, ec. la Reina verso la Fiammetta ec. rivolta, che essa l'ordine seguitasse, le comandò.
Esempio: E Bocc. nov. 44. 1. Un amore ec. a lieto fin pervenuto, in una novelletta assai piccola intendo di raccontarvi.
Esempio: E Bocc. nov. 48. 13. Voi m'avete lungo tempo stimolato, che io ec. ponga fine al mio spendere.
Esempio: Teseid. 11. 30. E polveroso, e aspro sanza fine.
Esempio: Albert. 3. 197. Quando tu hai trovato lo cominciamento, sì guarda alla fine.
Esempio: E Albert. appresso: Meglio è a non far la cosa, che cominciarla, se ne potesse uscir mala fine.
Esempio: Cr. 1. 3. 4. Ma se in fine del dì al cominciamento della notte trarranno, sarà il contrario.
Esempio: E Cr. appresso: I venti occidentali ec. i quali se soffieranno, ovvero trarranno in fine della notte, e nel cominciamento del dì, verranno dall'aere, ec. ma se alla fine del giorno, e al cominciamento della notte trarranno, sarà il contrario.
Esempio: Dant. Inf. 9. Perchè ricalcitrate a quella voglia, A cui non puote 'l fin mai esser mozzo?
Esempio: E Dan. Par. 25. E prima presso 'l fin d'este parole, Sperent in te di sopra noi s'udì.
Esempio: Tav. Rit. E chiama merzè a Lancillotto, che non lo tragga a fine.
Esempio: Petr. son. 45. Dolce alla fine, e nel principio acerba.
Esempio: E Petr. 208. Manda, prego, il mio in prima, che 'l suo fine.
Esempio: E Petr. 216. I miei corti riposi, e i lunghi affanni Son giunti al fine.
Esempio: E Petr. cap. 7. La morte è fin d'una prigione oscura.
Esempio: E Petr. canz. 4. 2. La vita il fine, e 'l dì loda la sera.
Esempio: E Petr. 46. 12. Porto delle miserie, e fin del pianto.
Esempio: G. V. 4. 7. 2. Seguendo infino alla porta alla Carraia, ove fece fine il muro in sull'Arno.
Esempio: E G. V. 7. 22. 1. In sei mesi non se ne sarebbe venuto a fine.
Esempio: E G. V. 9. 52. 1. Questa fu la fine dello 'mperadore Arrigo.
Esempio: Ovvid. Pist. La fine lodi l'opera.
Esempio: Bern. Orl. 3. 2. 42. E fu la fin della prigione oscura Di molti cavalier di sommo ardire, Ch'eran là presi, e non poteano uscire.
Definiz: §. I. Fine per Confine, Termine. Lat. limes, terminus. Gr. ὅρος.
Esempio: Guid. G. Per conservar li fini, e li limiti della loro onestate.
Esempio: Bocc. vit. Dant. 220. Per li quali onori, e purgazioni ec. la Romana repubblica aumentare coll'opere le fini della terra.
Esempio: Bemb. stor. 6. 82. La guerra Napoletana con gli Re di Spagna per controversia de' loro fini facevano.
Definiz: §. II. Fine per Cagione, Finale intenzione dell'operante, Quello, a che hanno riguardo tutte le nostre azioni. Lat. finis. Gr. σκοπός.
Esempio: Filoc. 2. 65. Niuno è, che affannando vada, se non a fine d'aver alcuna volta riposo.
Esempio: M. V. 3. 106. Eziandío che 'l comperatore il facesse a fine d'aver l'utile, che 'l comune avea ordinato.
Definiz: §. III. Fine per Quitanza. Lat. acceptilatio. Gr. ἀποδοχή.
Esempio: G. V. 12. 56. 2. Sanza volere udire, o accettare ec. le fini, e quitanze fatte per lo detto Duca al comune.
Esempio: Franc. Sacch. nov. 52. La carta, per che mi vuol fare pigliare, è pagata, ed io ho la fine in casa.
Definiz: §. IV. Fine per Morte. Lat. mors, obitus. Gr. θάνατος.
Esempio: Petr. son. 110. Che bel fin fa chi ben amando muore.
Esempio: E Petr. canz. 17. 1. Ma s'egli avvien, ch'ancor non mi si nieghi Finire anzi il mio fine Queste voci meschine.
Esempio: Franc. Barb. 370. 17. Voi vedrete la fine mia sì fatta, Che si movranno i duri cuori a pianto.
Esempio: Lab. 182. E uno scudicciuolo da fare alla sua fine nella chiesa appiccare.
Definiz: §. V. Stare in fine, vale Essere in fin di morte, Essere vicino a morire. Lat. animam agere, laborare in extremis. Gr. διακεῖσθαι.
Esempio: Cron. Morell. 334. Come piacque a Dio e' vivette infermo sedici dì, ne' quattro primi istette in fine, e dipoi megliorò.
Esempio: D. Gio. Cell. lett. 14. Per la qual cosa si tornò a casa, e stette in fine più dì.
Definiz: §. VI. Toccar della fine, vale Finire il ragionamento, Venire alla conclusione. Lat. finem imponere. Gr. τέλος ἐπιθεῖναι.
Esempio: Salv. Granch. 1. 2. Io vorrei, che tu toccassi duo parole Della fine.
Definiz: §. VII. In fine, o Alla fine, Posti avverbialm. vagliono Finalmente, In somma, In conclusione. Lat. in summa, tandem, denique. Gr. τέλος.
Esempio: Petr. canz. 2. 2. Prendete ora alla fine Breve conforto a sì lungo martiro.
Esempio: Fir. disc. an. 13. Salta in collera, come un gli vuol favellare, in fine e' non si può più con lui.