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Dizion. 3° Ed. .
ESECUZIONE
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ESECUZIONE.
Definiz: | L'eseguire, che è mandare ad effetto il suo pensiero, e l'altrui comandamento. Lat.
executio. |
Esempio: | Boc. Nov. 80. 35. E la sagacità di Salabaetto, che non fu minore a mandarlo ad
esecuzione. |
Esempio: | M. V. 1. 11. Fu fatto l'ordine, e messo ad esecuzione il detestabile patricidio
della sua morte. |
Esempio: | Cron. Mor. I quali tutori sien tenuti di levare a volontà di coloro, a cui è
commesso l'esecuzione ne' detti testamenti, convertendosi veramente nelle dette esecuzioni. |
Esempio: | Boc. Test. A' quali do piena balía, ed autorità di vendere, ec. quello, che
conosceranno essere opportuno alla detta esecuzione in loro per me fatta. |
Esempio: | Maestr. 1. 13. In prima, perchè in vergogna di se costui fu ordinato dee essere
sospeso dall'esecuzione di quell'ordine, infino alla legittima etade. |
Esempio: | E Maestruz. 1. 21. Acciocchè (i cherici
pellegrini) sieno ricevuti nell'esecuzioni degli ordini debbono le lettere contenere questa clausula: a grado a
grado promovemmo questo a tale ordine (qui lo stesso, che Amministrazione) |
Definiz: | §. Per Effetto di punizione. |
Esempio: | G. V. 8. 1. 4. Per fare esecuzioni contro a' Grandi. |
Esempio: | M. V. 3. 98. Da poter far l'esecuzione contro a lui del suo proponimento.
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