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1) Dizion. 3° Ed. .
LICENZIA, e LICENZA
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LICENZIA, e LICENZA.
Definiz: Concession fatta dal superiore. Latin. venia, licentia, libertas, facultas. Gr. ἄδεια.
Esempio: Boc. Nov. 40. 24. Vi priego, che voi mi perdoniate, e mi diate licenzia, ch'io vada ad aiutare, ec. Ruggieri.
Esempio: E Bocc. Nov. 34. 5. Dall'Avolo, d'andare a Tunisi licenzia impetrasse.
Esempio: Dant. Par. 11. Addomandò, ma contra 'l Mondo errante, Licenzia di combatter.
Esempio: Bern. Orl. 1. 18. 6. Pur senza domandargli altra licenza, Volta il cavallo, e vien con gran veemenza.
Esempio: Tass. Gerus. 6. 17. Chiese, o Signore, a i messaggier licenza Darsi tra voi di liberi sermoni?
Definiz: §. Per Commiato. Lat. missio.
Esempio: Boc. Introd. n. 56. Data a tutti licenzia, li tre giovani, ec.
Definiz: §. Per Troppa libertà di costumi: Sfrenatezza. Lat. licentia.
Esempio: M. V. 7. 1. Si commettono, per la sfrenata licenzia de' Principi, e de' Signori mondani.
Esempio: Cas. Uff. Com. Sono adunque le ricchezze di vanagloria, e orgoglio piene, e la licenza compagna della superbia, se ne menano seco.
Esempio: E Cas. Uff. Com. altrove. Perciocchè la potenza, se ella non è con arte, e con ragione governata, per se è propriamente una licenza.