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Dizion. 3° Ed. .
LICENZIA, e LICENZA
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pag.957
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LICENZIA, e LICENZA.
Definiz: | Concession fatta dal superiore. Latin. venia, licentia, libertas, facultas. Gr.
ἄδεια. |
Esempio: | Boc. Nov. 40. 24. Vi priego, che voi mi perdoniate, e mi diate licenzia, ch'io
vada ad aiutare, ec. Ruggieri. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 34. 5. Dall'Avolo, d'andare a Tunisi licenzia
impetrasse. |
Esempio: | Dant. Par. 11. Addomandò, ma contra 'l Mondo errante, Licenzia di combatter.
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Esempio: | Bern. Orl. 1. 18. 6. Pur senza domandargli altra licenza, Volta il cavallo, e
vien con gran veemenza. |
Esempio: | Tass. Gerus. 6. 17. Chiese, o Signore, a i messaggier licenza Darsi tra voi di
liberi sermoni? |
Definiz: | §. Per Commiato. Lat. missio. |
Esempio: | Boc. Introd. n. 56. Data a tutti licenzia, li tre giovani, ec. |
Definiz: | §. Per Troppa libertà di costumi: Sfrenatezza. Lat. licentia. |
Esempio: | M. V. 7. 1. Si commettono, per la sfrenata licenzia de' Principi, e de' Signori
mondani. |
Esempio: | Cas. Uff. Com. Sono adunque le ricchezze di vanagloria, e orgoglio piene, e la
licenza compagna della superbia, se ne menano seco. |
Esempio: | E Cas. Uff. Com. altrove. Perciocchè la potenza, se ella non
è con arte, e con ragione governata, per se è propriamente una licenza. |
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