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OFFERTA.
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OFFERTA.
Definiz: Sost. femm. L'atto e L'effetto dell'offrire, Esibizione, Profferta; riferito sia a opera, servigj, opportuno partito, sia a dono, presente, e simili. Anche figuratam. ‒
Esempio: Machiav. Leg. Comm. 3, 287: E quando pure facci questa seconda offerta, la farò promettendo el primo pagamento in una città che sia in Italia sottoposta ad altri.
Esempio: Ar. Orl. fur. 6, 72: Queste (donzelle), con molte offerte e con buon viso, Ruggier fecero entrar nel Paradiso.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 38, 28: Non pur la gente che gli chiede Per muover guerra al regna di Biserta, Ma centomila sopra gli ne diede, E gli fe' ancor di sua persona offerta.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 40, 51: Al re Agramante assai parve oportuna Del re Gradasso la seconda offerta.
Esempio: Firenz. Pros. 1, 45: Eglino poi, travagliando di trovar modo d'osservare in parte le loro offerte, dissero l'uno all'altro: ec.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 2, 122: Non aspettando (i Siciliani) che dovesse esser migliore questo Corintio degli altri capitani..., rifiutavano tutte l'offerte fatte da' Corintii.
Esempio: E Adr. M. Plut. Vit. 2, 135: Fecer sapere a tutti, che i Corintii.... richiamavano tutti i Siracusani.... dando a tutti franchezza e piena libertà, con offerta di distribuire giustamente a tutti egual porzione di terreno.
Esempio: Lipp. Malm. 6, 77: Ed ella, per offerta così magna, Ringraziamenti fattigli a barella, Dice, ec.
Esempio: Lambr. Elog. 212: Iddio non solamente con le consolazioni interiori, ma ancora con avvivare di forze nuove il suo gracile corpo, rimeritò l'offerta ch'ella aveva fatto di tutta sè all'adempimento de' suoi cari obblighi.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 555: Mentre.... pensava agli scudi che teneva cuciti nel busto, si rammentò che, insieme con essi, l'innominato le aveva mandate le più larghe offerte di servizj.
Esempio: E Manz. Poes. 105: Leva all'Eterno un candido Pensier d'offerta, e muori.
Definiz: § I. E per Contribuzione ad un'opera, di beneficenza, di carità, religione, e simili, fatta per lo più in denaro. ‒
Esempio: Fag. Comm. 3, 213: Messo ch'i' averò in prigione questo villano..., egli chiederà forse d'andar alle Stinche, per godere dell'offerte.
Definiz: § II. Parlandosi di vendite, incanti, accolli, e simili, denota La somma che il compratore offre, o Quella per la quale l'assuntore dichiara di accettare il lavoro. ‒
Esempio: Baldin. Decenn. 6, 477: Quando si subastavano.... pitture e disegni di grandi uomini..., egli alla prima offerta ne alzava tanto il prezzo, che non mai si trovava il secondo offerente.
Esempio: Casareg. Camb. 101: Essendo l'eccezione dell'offerta e deposito del pegno.... un'eccezione reale..., giova anche agli altri obbligati o mallevadori delle tratte.
Esempio: Legg. Band. C. 27, 328: L'offerte pel riattamento e restaurazioni della detta strada dovranno esser fatte distintamente da quelle del mantenimento decennale.
Esempio: E Legg. Band. C. appr.: Le offerte che venissero fatte per un solo di detti due capi di lavoro, non saranno accettate.
Esempio: E Legg. Band. C. 27, 350: Chiunque vorrà concorrere a quest'impresa, dovrà.... aver presentate alla cancelleria del detto tribunale della Parte le sue offerte in iscritto sigillate.
Definiz: § III. Offerta, con relazione a rito religioso, s'intende L'atto dell'offrire, e più specialmente Ciò che si offre, in certi tempi e in certe occasioni più o meno solenni, ad onore della divinità, per servire al culto, e simili. Ed anche semplicemente per Elemosina. ‒
Esempio: Fr. Giord. Pred. ined. 90: Iddio non guarda all'offerta, ma guarda l'animo e la voluntà e di che affetto viene e la divozione del cuore.
Esempio: Dant. Parad. 5: Però necessitato fu agli Ebrei Pur l'offerere, ancor che alcuna offerta Si permutasse, come saper dèi.
Esempio: Vill. G. 311: E dell'offerta fatta per li peregrini molto tesoro ne crebbe alla Chiesa.
Esempio: Bocc. Decam. 6, 123: Con grandissima calca tutti s'appressavano e frate Cipolla, e migliori offerte dando che usati non erano, ec.
Esempio: Sacch. Nov. 1, 317: Il prete ricogliendo l'offerta,... mettea li dinari in uno ceppo che era ivi presso collegato nel legno appiè d'un Crocifisso.
Esempio: Ar. Orl. fur. 40, 13: Quante vigilie, quante offerte, quanti Doni promessi son privatamente! Quanto in pubblico templi, statue, altari, ec.
Esempio: Car. Eneid. 1, 781: Ecco in tanto venir di Palla al tempio.... Le donne d'Ilio a far del peplo offerta.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 19: Fece per essi ad Apollo l'offerta di supplicazione detta Iceteria nel tempio Delfinio; la quale altro non era che un ramo dell'ulivo sacrato bendato con lana bianca.
Esempio: E Adr. M. Plut. Vit. 2, 141: Mandò a Corinto l'armi più belle della preda, per far sì che la patria fusse da tutti gli uomini lodata.... quando vedessero i templi di lei.... adorni non d'armi greche, nè di offerte conquistate per morte e spargimento di sangue della medesima nazione..., ma ec.
Esempio: Martin. T. V. 2, 282: Quando un uomo farà un'offerta di farina in sacrifizio al Signore, la sua oblazione sarà di fior di farina.
Esempio: Tomm. Evang. 518: E quando furono compiti i giorni della purificazione di lei, secondo la Legge di Mosè, lo portarono a Gerosolima; a presentare al Signore.... e dare l'offerta, secondo il detto nella Legge del Signore, un paio di tortore e due colombelle.
Definiz: § IV. Figuratam. ‒
Esempio: Pulc. L. Morg. 18, 17: E ogni volta colla mazza il Veglio Diceva a molti che dava l'offerta: A questo modo, chi dormissi, sveglio. E rilevava la mazza su all'erta.
Esempio: E Pulc. L. Morg. 23, 38: E sempre tonda menava Frusberta, A mosca cieca quel tratto faceva, Tristo a colui ch'aspettava l'offerta.
Definiz: § V. E per l'Elemosina che si dà al celebrante la messa, in denaro o in roba. ‒
Esempio: Cap. Comp. Orsam. 2, 15: E li camarlinghi, per offerta di quella messa, debbiano dare denari per tanti candelotti quante persone saranno a la detta messa.... Li quali candelotti accesi a lo Vangelio, siano poi offerti a la messa.
Definiz: § VI. In senso particolare, Dono in denari, in cera, od altro, che i Magistrati del Popolo o delle Arti offrivano in Firenze, in certe determinate solennità, alla chiesa di San Giovanni Battista, od anche ad altre della città; ed altresì L'omaggio che con egual solennità facevano all'altare di San Giovanni Battista i Signori e Comuni sottoposti o raccomandati al Comune di Firenze. ‒
Esempio: Dat. Gor. Stor. 87: Intorno alla ringhiera del Palagio vi ha cento palj o più nelle loro aste, appiccati in anelli di ferro, e i primi sono quelli delle maggiori città, che dànno tributo al Comune, come quello di Pisa, d'Arezzo, di Pistoia, di Volterra, di Cortona, e di Lucignano, e di Castiglione aretino, e di certi Signori di Poppi, e di Piombino, che sono raccomandati del Comune.... La prima offerta, che si fa la mattina, sì sono i Capitani della Parte Guelfa con tutti i cavalieri, essendovi ancora Signori, Ambasciadori, ec.
Esempio: Macingh. Strozz. Lett. 424: Domattina si fa la processione usata: il dì, l'offerta de' Gonfaloni usata, con certi carri di piacevolezze fra' Gonfaloni.
Esempio: E Macingh. Strozz. Lett. 425: Lunedì, la festa di San Giovanni usata; palj e ceri e offerte e simile cose.
Esempio: Legg. Band. C. 11, 95: Seguitando la buona e lodevole consuetudine, e per onore di detta Arte, statuirno e ordinorno ch'a spese di quella si devino ogn'anno dare o mandare all'infrascritte chiese per l'infrascritte offerte in torchietti, cera e danari come sin qui s'è usato.
Esempio: E Legg. Band. C. 11, 197: Statuirno e ordinorno che l'offerte alle quali per tutto l'anno l'Ofiziale e li Sei insieme con li Consoli di tutte le Arti della città di Firenze, possino e sieno tenuti, e fare s'intendino le infrascritte, cioè: Adì 25 di Marzo, ch'è il giorno della Nunziata, al monasterio delle Murate, e a Santa Maria del Fiore. Adì 3 di Maggio, il giorno di S. Croce, alla chiesa di S. Croce de' Frati Minori; ec.
Definiz: § VII. Pure in senso particolare Offerta si disse la Liberazione di prigionieri che il Comune di Firenze soleva fare in certe solennità dell'anno, andando essi processionalmente alla chiesa di San Giovanni Battista, per essere a quel Santo offerti. ‒
Esempio: Vill. G. 891: E per la Pasqua di Risorresso.... il Comune fece offerta di tutti i prigioni.
Esempio: Ordinam. Giust. 64: Statuto e ordinato è che l'offerta, overo lasciamento de' prigioni e delli incarcerati del Comune di Firenze, non si possa fare in alcuno modo, overo cagione se non tre volte l'anno, cioè in della Pasqua della Resurrezione di Gesù Cristo, e ancora nella Nattivitade di lui, e nella festa di San Giovanni Battista del mese di Giugno.
Esempio: E Ordinam. Giust. appr.: E che allora non si possano offerrere per ciascuna volta se none infino al novero di venticinque il più, i quali sieno de' più vili e de' più poveri che nel tempo di questa cotale offerta sono sostenuti nelle prigioni.
Esempio: Stat. Cap. Fir. 4, 1: De' presi e degl'impregionati del Comune de Firenze l'offerta o vero lo relasciamento fare non si possa per alcuno modo o vero cagione se non tre volte l'anno.
Definiz: § VIII. Andare ad offerta, si disse per Portare processionalmente l'offerta votiva alla chiesa o al tabernacolo del Santo patrono. ‒
Esempio: Camb. G. Ist. 2, 297: L'anno 1512 il dì di San Giovanni la Signoria nostra non invitò gl'Imbasciadori ch'erano in Firenze, a desinare seco.... e non andorono alsì a offerta colla Signoria nè co i Capitani di Parte Guelfa.... ned etiam il Gonfaloniere di giustizia non andò a offerta colla magnifica Signoria.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 2, 113: La quale opera (di Orsanmichele) perchè si finisse, l'arte di Porta Santa Maria, a cui era stato dato cura della fabbrica, ordinò.... che ciascuna dell'Arti di Firenze facesse da per sè un pilastro, ed in quello il santo avvocato dell'Arte in una nicchia; e che ogni anno, per la festa di quello, i consoli di quell'arte andassino a offerta, e vi tenessino tutto quel dì lo stendardo con la loro insegna.
Esempio: Dav. Tac. 1, 78: Propose.... L. Apronio, che s'andasse, a offerta a Giove a Marte alla Concordia (qui per similit.).
Definiz: § IX. Santa offerta, si trova usato a denotare Quella parte della messa nella quale il sacerdote consacra con le parole liturgiche le specie eucaristiche presentate nell'offertorio. ‒
Esempio: Belc. F. Pros. 3, 207: Nel monasterio di Cuziba era uno frate.... il quale avea apparate le parole e il costume della santa offerta.
Esempio: E Belc. F. Pros. appr.: Imperocchè quello frate che apportò i pani della elemosina, disse nella via le parole della santa offerta, già sono santificati e perfetti: e allora ordinòe l'abate che niuno apparasse le parole della santa offerta, se non colui che a questo fusse ordinato.
Definiz: § X. Chi col lupo va all'offerta tenga il can sotto il mantello. ‒
V. Cane, § LXXXII.