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1) Dizion. 5° Ed. .
ALLEVARE.
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ALLEVARE.
Definiz: Att. Dicesi di tutte insieme quelle cure che si adoperano verso i piccoli fanciulli, e specialmente dell'allattarli e del custodirli; lo che chiamasi comunemente anche Rilevare.
Dal lat. allevare. −
Esempio: But. Comm. Dant. 1, 389: Cuna è culla in che s'allevano i fanciulli.
Esempio: Bocc. Decam. 8, 395: Aveva i figliuoli fatti allevare in Bologna alla sua parente.
Esempio: Varch. Sen. Benef. 107: Se la mia balia, quando era bambino, non m'avesse allevato,.... nessuna [cosa] non arei fare potuto.
Definiz: § I. E figuratam. −
Esempio: Dant. Parad. 27: Non fu la sposa di Cristo allevata Del sangue mio, di Lin, di quel di Cleto, Per esser ad acquisto d'oro usata.
Esempio: Ubert. Faz. Dittam. R. 79: Pensa ov'è Roma, che fu allevata Con tanto studio.
Esempio: S. Greg. Omel. 2, 254: La quale [Chiesa], acciocchè crescesse nella fede, si dovea nutrire ed allevare con miracoli.
Definiz: § II. Per Educare. −
Esempio: Giamb. Tratt. mor. 238: Con questi doni della ventura io era morbidamente cresciuto e allevato.
Esempio: Machiav. Stor. 1, 56: La regina [Giovanna] per fuggire qualche infamia di tenersi un Pandolfello, il quale aveva allevato, tolse per marito Giacopo.... di stirpe reale.
Esempio: Firenz. Pros. 2, 108: Ahimè, che tu fusti troppo male allevato nella tua fanciullezza.
Esempio: Giannott. Op. 1, 172: I grandi sono allevati nella superbia e pompa delle ricchezze.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 247: Prego il Signore, che vi dia grazia gli alleviate [i bambini] con il santo timor di Dio.
Esempio: Salvin. Disc. 1, 70: Non so qual sia miglior via per crescergli ed allevargli nella virtù, o quella degli esempj, o pur l'altra degli avvertimenti.
Definiz: § III. Trovasi anche per Raccogliere, detto di parti. −
Esempio: Cecch. Incant. 1, 1: Credi tu ch'io non mi ricordi, che madonna Nobile allevatrice avendo, come ella disse, allevata questa [bambina], che era nata d'una fanciulla in casa di buone genti, e dovendola portare allo spedale, te l'arrecò?
Definiz: § IV. Allevare, detto degli animali, vale Allattarli, Nutrirli, Crescerli. −
Esempio: Domen. Plin. 252: Se alcun puledro perde la madre, l'altre cavalle l'allevano.
Esempio: Magazzin. Coltiv. 36: Comprano agnellotti per venderli poi alle fiere occorrenti, chi è solito allevarne, come in Valdarno, Mugello e altrove.
Esempio: Salvin. Opp. 1, 2: Il mar sereno e queto Alleva glorïose alme famiglie [di pesci].
Esempio: Fiacch. Fav. 2, 81: E i pulcini allevare, e di negletti Semi cibarli.
Definiz: § V. E detto delle piante, vale Prestare ad esse le cure occorrenti perchè crescano; Coltivarle. −
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 1, 137: Vergogna mi torna, se io non ho tanta fede quanta eglino, che creda che in questi luoghi sterili possa allevare arbori fruttiferi.
Esempio: Vett. Colt. 1: Non mancherò ancora io d'insegnare il modo, come si deono allevare da piccoli gli ulivi.
Esempio: Segner. Pred. Pal. ap. 94: La minore opera dell'agricultore si è quella, come ognun sa, ch'egli mette nel seminare; la maggiore è quella, che aggiunge nell'allevare ciò che fu da lui seminato.
Definiz: § VI. Allevarsi la serpe in seno. −
V. Serpe.