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COSTA.
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COSTA.
Definiz: Sost. femm. Ciascuno di quegli ossi arcuati, i quali dalla spina dorsale vengono al petto, e compongono il torace. Più comunemente Costola.
Dal lat. costa. –
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 8 t.: La femina fu fatta de la costa de l'uomo.
Esempio: Dant. Parad. 13: Tu credi che nel petto, onde la costa Si trasse per formar la bella guancia Il cui palato ec.
Esempio: Ar. Orl. fur. 17, 98: Passa il ferro crudel tra costa e costa, E fuor pel tergo un palmo esce di netto.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 42, 11: Orlando lo ferì nel destro fianco Sotto l'ultima costa.
Esempio: Condiv. Vit. Buonarr. 25: Nel quinto [vano] è quando della costa d'Adamo ne trae la donna.
Esempio: Tass. Gerus. 9, 72: Fa d'una punta a lui cruda risposta, Ch'a ferirlo ne va tra costa e costa.
Esempio: E Tass. Gerus. 19, 23: Scende [la spada] alla spalla, e giù di costa in costa Molte ferite in un sol punto lassa.
Definiz: § I. Ed estensivam., usato nel plurale, prendesi talora per Dorso, Groppa. –
Esempio: Salvin. Georg. 1, 104: Spesso le coste del tardo asinino, Chi il guida, d'olio o pur di pomi carica.
Definiz: § II. E pure estensivam., Costa prendesi per Lato o Fianco dell'uomo o di alcuni animali. –
Esempio: Dant. Inf. 10: Ma quell'altro magnanimo, a cui posta Restato m'era, non mutò aspetto, Nè mosse collo, nè piegò sua costa.
Esempio: E Dant. Inf. 17: Lo dosso, e il petto ed ambedue le coste Dipinte avea di nodi e di rotelle.
Esempio: E Dant. Purg. 29: L'acqua splendeva dal sinistro fianco, E rendea a me la mia sinistra costa, S'io riguardava in lei, come specchio anco.
Esempio: But. Comm. Dant. 1, 287: Nè piegò sua costa; quasi dica: stette immobile.
Esempio: Ar. Orl. fur. 32, 44: Si pon [Marfisa] la spada alla sinistra costa.
Definiz: § III. Indica pure direzione o situazione, e vale Parte, Lato, Mano e simili. –
Esempio: Dant. Inf. 13: Ed ecco due dalla sinistra costa Nudi e graffiati, fuggendo sì forte, Che della selva rompieno ogni rosta.
Esempio: E Dant. Purg. 10: Perch'io mi mossi col viso, e vedea Diretro da Maria, per quella costa, Onde m'era colui che mi movea, Un'altra storia nella roccia imposta.
Definiz: § IV. E per similit., Parte laterale di un oggetto, Lato. –
Esempio: Tass. Gerus. 11, 47: Viene avventando la volubil mole (la torre mobile) Lance e quadrella.... Ma chi lei guarda, ed impedir ciò vuole, L'urta la fronte, e l'una e l'altra costa.
Definiz: § V. Pure per similit. dicesi anche Ciascuno di quei grossi legni arcuati a somiglianza delle coste nel corpo dell'animale, i quali prolungandosi dalla colomba compongono l'ossatura della nave; e nel plurale prendesi anche per Il corpo stesso della nave. –
Esempio: Dant. Inf. 21: Chi fa suo legno nuovo, e chi ristoppa Le coste a quel che più viaggi fece.
Definiz: § VI. Costa, adoperato anche come Term. dell'Architettura per Quell'ornamento di marmo o di pietra, col quale cuopresi lo spigolo formato dalla unione di due spicchj di una cupola, tribuna e simili, inalzata su pianta poligona. Più comunemente Costolone. –
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 3, 211: Facciansi otto coste di marmo agli angoli nella superficie della cupola di fuori, grossi come si richiede, ed alti un braccio sopra la cupola.
Definiz: § VII. E per Ciascuna delle due facce più strette che sono in un corpo rettangolare e alquanto schiacciato; e detto specialmente di coltello, spada, od altro istrumento tagliente, per La parte opposta al suo taglio. Più comunemente Costola. –
Esempio: Cellin. Pros. 27: Di poi si segna con le tue sestoline un proffilo manco di una costa di coltello.
Esempio: E Cellin. Pros. 57: Sappi che al detto fummo non s'appicca il fuoco, se non è grosso per più di dua gran coste di coltello.
Esempio: Galil. Op. fis. mat. 1, 254: Il qual diametro noteremo con due punti nella costa d'un'asta dello strumento.
Esempio: E Galil. Op. fis. mat. 1, 267: Alle volte il filo segherà il centinaio opposto alla costa [del quadrante] per la quale si traguarda, e talvolta ancora taglierà il centinaio contiguo a detta costa.
Esempio: E Galil. Op. fis. mat. 2, 107: Falde larghissime d'acqua, profonde quanto è la costa d'un coltello.
Definiz: § VIII. Costa, detto di solco, vale L'arginetto di terra che lo separa dal solco vicino. –
Esempio: Soder. Cult. Ort. 145: Col piolo in costa de' solchi diritti, si trapiantano [le lattughe] nelle prode degli orti posti a solatío.
Esempio: Lastr. Agric. 1, 99: Con esso [aratro] apre in ogni costa del solco già formato nella prima lavorazione.... un nuovo solco.
Definiz: § IX. Costa costa, posto avverbialm. e col verbo Accompagnare costa costa, trovasi per Stando a lato di alcuno, senza mai discostarsene. –
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 7, 44: Ella si move ed entra in un vallone; Ferraù l'accompagna costa costa; E quando soli sono in un bel piano, Alle lance ambidue danno di mano.
Definiz: § X. Alla costa, in forza di preposizione, e riferito a persona, vale Presso, Allato. –
Esempio: Comp. Din. Cron. 9: Molto bene provò mess. Vieri de' Cerchi con un suo figliuolo cavaliere alla costa di sè.
Esempio: Lucan. volg. 38: La insegna dell'aquila fu abbattuta a la costa di Catellina.
Definiz: § XI. Da costa, pure posto avverbialm., trovasi detto per Da banda, In disparte. –
Esempio: Sacch. Nov. 2, 29: Il Signore essendo innanzi, e Pietro così da costa istando inginocchione.
Definiz: § XII. Di costa e Per costa, riferito a schiera combattente, vale Per fianco, Di traverso; opposto a Di fronte e Da tergo. –
Esempio: Comp. Din. Cron. 9: Le quadrella piovevano; gli Aretini n'avevan poche, ed erano fediti per costa, ond'erano scoperti.
Esempio: Vill. G. 275: E l'altra loro schiera conseguente appresso, salvo il conte Guido Novello, che era con una schiera di centocinquanta cavalieri per fedire di costa, non si ardì ec.
Esempio: Vill. M. 5, 207: Indurando la battaglia, messer Piero fe' a dugento cavalieri fedire i nemici per costa.
Esempio: E Vill. M. 5, 208: Molti cavalli vi furono guasti per i pedoni fiorentini, che con le lance in mano fedirono di costa.
Esempio: Tass. Gerus. 20, 11: Quando appressa il nemico, e tu di costa L'assali.
Esempio: Bott. Stor. Ital. 1, 149: Il qual consiglio, opportuno per sè, fu con tanta arte e con sì gran valore eseguito da Zin, che, percossi i repubblicani di costa,... abbandonarono precipitosamente l'impresa.
Definiz: § XIII. Di costa, usato col verbo Soggiungere di costa, trovasi detto scherzevolmente a significare Per di più, Per rincalzo, Per rinfianco, e simili. –
Esempio: Pulc. L. Morg. 6, 27: E Ulivier soggiugneva di costa: Del diciannove ognun torrà lo 'nvito.
Definiz: § XIV. Di costa, in forza di preposizione, vale Da lato, e regge il suo termine mediante le particelle A o Da. –
Esempio: Dant. Purg. 32: Vidi di costa a lei dritto un gigante.
Esempio: Vill. G. 771: Quella mattina in San Giovanni cadde un palchetto che v'era fatto di costa dal coro.
Esempio: Bocc. Decam. 3, 23: Fattosi aprire un giardino che di costa era al palagio, in quello.... se n'entrarono.
Esempio: Nard. Vit. Giacom. 19: Nacque.... il nostro Antonio.... nelle case paterne, poste nella parrocchia di S. Michele Bertoldi, di costa alla detta chiesa.
Esempio: Bard. G. Vill. Adr. 22: Di costa [alla libreria] sono stanze piccole e grandi.
Definiz: § XV. Di costa, A costa, ed anche Costa, si usò per Accosto, Appresso, Vicino; con ellissi anche delle particelle A o Da. –
Esempio: Malisp. Stor. fior. 62: Altre mura non avea nel detto borgo, se non il dosso delle case ch'eran costa il poggio.
Esempio: Vill. G. 485: Si cominciaro i barbacani alle mura,... e farli a costa alle dette mura, e al difuori de' fossi.
Esempio: E Vill. G. 873: Lasciò [il re di Francia].... al suo Proposto di Parigi, che facesse disfare le case ch'erano di fuori e dentro di costa le mura di Parigi.
Definiz: § XVI. Aiuto di costa. –
V. Aiuto, § III.
Definiz: § XVII. Male di costa, si disse per Mal di punta, Pleurite. –
Esempio: Baldin. Decenn. 6, 369: Appena si trovò assalito da poca febbre cagionata da accidente di mal di costa,... gli fu forza venire in potere della morte.
Definiz: § XVIII. Contarsi le coste ad un animale, dicesi familiarmente a significare la sua estrema secchezza. Più comunemente Contarsi le costole. –
Esempio: Bern. Rim. burl. 1, 97: Se le contan [alla Musa] le coste ad una ad una (qui per estens. e in ischerzo).
Definiz: § XIX. Tentare di costa. –
V. Tentare.