Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
ADUNQUE.
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ADUNQUE.
Definiz: Particella congiuntiva, che inferisce conclusione. Lat. ergo, igitur, itaque. Gr. ἄρα.
Esempio: Bocc. nov. 1. 4. Ragionasi adunque, che essendo Musciatto Franzesi ec. cavalier divenuto.
Esempio: E Bocc. nov. 28. 11. Fate adunque, dolce speranza mia, per me quello, che io fo volentier per voi.
Esempio: E Bocc. num. 7. Adunque, disse la donna, debb'io rimaner vedova?
Esempio: E Bocc. num. 9. Adunque ec. mi donerete voi il vostro amore.
Esempio: Dant. Inf. 18. Quel cinghio che rimane, adunque è tondo.
Esempio: Petr. son. 268. Adunque Beati gli occhi, che la vider viva.
Definiz: §. Trovasi ancora talvolta, Adunche.
Esempio: Mor. S. Greg. Adunche se sol non ha fatte le cose, che egli disse di sopra ec. può dire sicuramente ec.
Esempio: Segn. Retor. 2. Sarebbe adunche ben fatto, che le buone leggi chiarissero tutte quelle cose.