Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
LETTUCCIO
Apri Voce completa

pag.55


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
LETTUCCIO.
Definiz: Picciol letto. Lat. grabatus, lectulus. Gr. κράββατος, κλιντήριον.
Esempio: Bocc. nov. 17. 49. Con lei in un lettuccio assai piccolo si dormiva.
Esempio: E Bocc. nov. 30. 5. E venuta la notte, un lettuccio di frondi di palma le fece.
Esempio: Vit. Crist. Ciascuno se ne vae al suo lettuccio povero a stare in orazione.
Definiz: §. Lettuccio, diciamo a un Cassone grande con ispalliera, e bracciuoli, dove si dorme, o dove si siede fra dì. Lat. anaclinterium. Gr. ἀνακλιντήριον.
Esempio: Bocc. nov. 63. 9. E dentro serratisi, sopra un lettuccio da sedere, che in quella era, s'incominciarono a trastullare.
Esempio: Fir. Luc. 2. 4. Mettete la coltre di raso in sul letto, e que' guanciali lavorati d'oro in sul lettuccio.
Esempio: Libr. Son. 112. E poi mi di', perchè 'l cappellinaio Si tien sopra 'l lettuccio, e non di sotto.