Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
CICERCHIA.
Apri Voce completa

pag.659


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
CICERCHIA.
Definiz: Legume noto. Lat. cicercula, lathyrus. Gr. λάθυρος.
Esempio: Pallad. La cicerchia si semina di questo mese in luogo lieto.
Esempio: Fav. Esop. Truova apparecchiato da mangiare mochi, cicerchie, fave.
Esempio: Alam. Colt. 1. 7. Sian la fava pallente, il cece altero ec. La ventosa cicerchia in parte, dove Senza soverchio umor felice, e lieto Trovin l'albergo lor.
Definiz: §. Dicesi proverbialm. Tu debbi aver mangiato cicerchie, quand'uno, col vedere, non distingue bene alcuna cosa. Lat. caecutire. Gr. ἀμβλυώττειν.
Esempio: Varch. Suoc. 4. 6. Costui doveva avere le traveggole, o mangiato cicerchie.
Esempio: Buon. Tanc. 5. 4. Costui ha mangiato cicerchie, e non lenti.