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Dizion. 2° Ed. .
CONESTABOLE , e CONESTABILE
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pag.205
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CONESTABOLE , e CONESTABILE.
Definiz: | Grado di comando in guerra, secondo l'uso della milizia di que' tempi, forse simile a quello, che noi diciamo
capitano, o caporale. Forse in Lat. tribunus militum.
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Esempio: | G. Vill. 9. 333. 1. Fece tagliar la testa a tre conestaboli, due Borgognoni, e uno
Inglese. |
Esempio: | E G. V. cap. 190. Veggendo la detta battaglia per lo
Capitano, e conestaboli, e insegna del Comun di Firenze. |
Esempio: | E G. V. cap. 277. I capitani, e conestabili furono il Siri
di Basentino, ec. |
Definiz: | ¶ Conestabile appo alcuni Principi, è supremo grado di milizia. |
Esempio: | G. Vill. 7. 102. 2. Gianni d'Aricorte conestabile, e maliscalco dell'oste del Re
di Francia. |
Definiz: | Oggi gli diciamo, Contestabile. |
Esempio: | Ar. Fur. Come a gran Contestabile a lui dato, La guardia fu del campo, e della
piazza. |
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