Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
CONESTABILE , e CONESTABOLE
Apri Voce completa

pag.380


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
CONESTABILE , e CONESTABOLE.
Definiz: Grado di comando in guerra, secondo l'uso della milizia di que' tempi; forse simile a quello, che noi diciamo Colonnello, forse in Lat. tribunus militum.
Esempio: G. V. 9. 333. 1. Fece tagliar la testa a tre Conestaboli; due Borgognoni, e uno Inglese.
Esempio: E G. V. 9. 190. 2. Veggendo la detta battaglia per lo Capitano, e conestaboli, e insegna del Comun di Firenze.
Esempio: E G. V. 9. 277. 1. I Capitani, e conestaboli furono il Siri di Basentino, ec.
Esempio: Segr. Fior. Ar. Guerr. Con i Centurioni per testa, e 'l Conestabile nel mezzo.
Esempio: Bern. Orl. 2. 27. 14. E colse un Conestabil nella pancia, Ch'era un'huom grande, e portava la ronca.
Definiz: §. Conestabile, appo alcuni Principi, è Supremo grado di milizia.
Esempio: G. V. 7. 102. 2. Gianni di Aricorte, Conestabile e maliscalco dell'oste del Re di Francia.
Definiz: §. Oggi diciamo Contestabile.
Esempio: Ar. Fur. Come a gran Contestabile a lui dato La guardia fu del campo, e della piazza.