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Dizion. 4° Ed. .
BRUSCOLO
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BRUSCOLO.
Definiz: | Minuzzolo piccolissimo, e leggerissimo di legno, o paglia, o simili materie. Lat. festuca. Gr. κάρφος.
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Esempio: | Cr. 10. 24. 1. Aprendola colle mani bagnate, e nettandola bene da' bruscoli.
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Esempio: | Sagg. nat. esp. 24. A guisa, che noi veggiamo l'acque da ogni minimo bruscolo,
che sopra vi caggia, dirompersi. |
Definiz: | §. I. Bruscolo metaforicam. si prende per Macchia di checchè sia. |
Definiz: | §. II. E per Sorta d'erba, detta altrimenti Pugnitopo. Lat. ruscus.
Gr. μυρσύνη. |
Esempio: | M. Aldobr. Con ossimele semplice, o composto con radici di petrosemeli, o di
finocchio, d'apio, e di sparagi, e di bruscoli. |
Definiz: | §. III. In proverb. Ogni bruscol gli pare una trave parere ogni bruscolo una trave a
uno, e dicesi di chi d'ogni po' di cosa fa gran romore, ed enne casoso. Lat. festucam trabem putat. |
Definiz: | §. IV. E Levarsi un bruscolo di sugli occhi, vale Liberarsi da checchè sia a se molesto. |
Esempio: | Varch. stor. 10. Per lo che il commessario Ferrucci disposto levarsi quel bruscolo
di su gli occhi ec. |
Esempio: | Ambr. Cof. 4. 13. Prima, ch'io n'arrivi Questa cosa, io vi vo' trarre il bruscolo,
Che avete in l'occhio. |
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