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Dizion. 4° Ed. .
MOSTO
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MOSTO.
Definiz: | Vino nuovo, e non ancor ben purificato. Lat. mustum. Gr. γλεῦκος. |
Esempio: | Pataff. 6. E ricordossi il mosto, e l'acquerello. |
Esempio: | Bocc. nov. 72. 19. Entro col mosto, e colle castagne calde si rappattumò con lui.
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Esempio: | Sen. Pist. Siccome il mosto rompe le vasella, e fa tornar quel di sopra di sotto.
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Esempio: | Cr. 4. 31. 1. Acciocchè conosciamo, se 'l mosto ha acqua, le pere crude, e secondo
altri, le more metti nel mosto. |
Esempio: | Scal. S. Ag. Vedi tu, figliuola mia, quanto di vino, e di mosto dolcissimo è
uscito di questa piccolina uva? |
Esempio: | Ciriff. Calv. 1. 29. E tutti balenar gli vedrai tosto, Che non
son usi azzuffarsi col mosto. |
Esempio: | Burch. 1. 21. A dir, che voi vogliate pur, che' buoi Conoscan l'acquerel dal
mosto cotto! |
Definiz: | §. Mettervi il mosto, e l'acquerello, o Andarne i mosto, e l'acquerello. |
v. ACQUERELLO §. II.
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