Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
ACQUA BENEDETTA.
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ACQUA BENEDETTA.
Definiz: Acqua che il Sacerdote benedice ad uso de' sacri riti. Lo stesso che Acqua santa. −
Esempio: Cavalc. Dial. S. Greg. 55: Gittògli [il diacono] quest'acqua benedetta sopra quella coscia inferma.
Esempio: Bocc. Testam. 141: Un vaso di stagno da acqua benedetta, e un palietto piccolo di drappo foderato di zendado giallo, tutto sie dato agli operai di Saiacopo di Certaldo.
Esempio: Passav. Specch. Penit. 147: Il terzo [modo] si è conspergor; dove s'intende gittarsi l'acqua benedetta con fede e divozione.
Esempio: Rondin. F. Relaz. 101: Ordinò.... non si mettesse l'acqua benedetta nelle pile, alla comunione l'abluzione e la tovaglia si levasse.
Esempio: Fag. Rim. 7, 187: Ma pur tal bestia si fa stare al quia, E ad uno spruzzo d'acqua benedetta, O ad un segno di croce, fugge via.
Esempio: Targ. Viagg. 1, 159: Questo [tronco di colonnetta] pure è murato fitto in terra per la punta, e sostiene la pila da acqua benedetta.