Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . VOMITO Apri Voce completa pag.1806 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. VOMITO Dizion. 2 ° Ed. VOMITO Dizion. 3 ° Ed. » VOMITO Dizion. 4 ° Ed. VOMITO

VOMITO. Definiz: Il vomitare. Lat. vomitus us, vomitio. Esempio: Espos. Salm. L'anima nostra ha volontà di gittar fuora per vomito, sopra questo cibo levissimo. Esempio: Cresc. 1. 4. 10. Fanno sete, e 'l ventre stitico, e malagevolezza di vomito. Esempio: E Cr. 4. 20. 1. Il buccio, ec. mitiga il vomito, la soluzion collerica strigne. Esempio: Maestr. 2. 12. 2. Che sarà quando allo 'nfermo si da smisurato bere, o manicare, per provocare il vomito. Esempio: Red. Viper. 1. 59. Cominciò ad avere vomiti frequenti, e faticosi. Definiz: §. Per la Materia vomitata. Esempio: Cavalc. Frut. Ling. E fa come il cane, che ritorna al vomito. Definiz: §. Onde il proverbio: Ritornare al vomito: del Ritornare i pentiti d'un'errore a commetterlo. L. ad vomitum redire.