Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 1° Ed. .
SEGNALE
Apri Voce completa

pag.779


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
» SEGNALE
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
SEGNALE.
Definiz: Segno, contrassegno. Latin. signum, nota.
Esempio: Bocc. n. 45. 14. E perciò rammemorati, se ad alcun segnale riconoscer la credessi.
Esempio: E Bocc. nov. 19. 15. Ma niuno segnale da poter rapportar le vide, fuorchè un neo.
Esempio: E Bocc. num. 8. E tutto nel viso cambiato, eziandio, se parola non avesse detta, diede assai manifesto segnale ciò esser vero.
Esempio: Sen. Pist. E acciocchè tu possi di colpo trovar le buone parole, io vi metterò segnali, che le ti mosteranno incontanente.
Esempio: Bocc. n. 83. 6. E facciti ben coprire, e che tu mandi il segnal tuo al Maestro Simone [cioè l'orina, che anche si dice segno]
Esempio: G. V. 8. 121. 1. Non gli lasciavano entrare in loro terre, ma scacciavangli, dicendo, ch'era mal segnale alle terre, ove entravano [cioè augurio]
Esempio: Com. Inf. c. 11. Conciossiacosa dunque che 'l segnale del Pesce preceda immediatamente l'Ariete [cioè segno, e figura]
Esempio: Bocc. n. 32. 18. Tale che egli vi si parrà il segnale parecchi dì [cioè segno, e margine]