Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . AVVAMPARE Apri Voce completa pag.345 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. AVVAMPARE Dizion. 3 ° Ed. AVVAMPARE Dizion. 1 ° Ed. AVVAMPARE Dizion. 4 ° Ed. » AVVAMPARE Dizion. 5 ° Ed. AVVAMPARE.

AVVAMPARE. Definiz: Propriamente Abbronzare, Pigliar la vampa, Divampare, e alcune volte semplicemente Ardere. Lat. ardere, flagrare. Gr. ἀτιμίζειν. Esempio: Dant. Purg. 8. Che misuratamente in cuore avvampa. Esempio: Petr. canz. 18. 3. Ma la paura un poco, Che 'l sangue vago per le vene agghiaccia, Risalda 'l cuor, perchè più tempo avvampi. Esempio: E Petr. 49. 2. O rifrigerio al cieco ardor, ch'avvampa Quì fra i mortali sciocchi. Esempio: E Petr. son. 28. Di fuor si legge, com'io dentro avvampi. Esempio: Alam. Colt. 2. 35. Or quando avvampa il dì, quand'è più chiaro, Che sospetto non sia di pioggia, o nebbia, Conforto il segator ec. Esempio: Tac. Dav. ann. 4. 103. Stavasi allora Tiberio ec. in tristo ozio, e libidini occulte invasato, e nella folle credenza de' sospetti, che Seiano in Roma faceva, attizzando, avvampare, e quì levar fiamma. Definiz: §. E in att. signific. e per metaf. Esempio: Petr. son. 67. E voi, ch'amore avvampa, Non v'indugiate sull'estremo ardore.