Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
FORMALE
Apri Voce completa

pag.708


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
» FORMALE
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
FORMALE.
Definiz: Di forma, termine filosofico. Lat. formalis. Gr. εἰδικός.
Esempio: Dan. Par. 3. Anzi è formale ad esso beato esse, Tenersi dentro alla divina voglia.
Esempio: E Dan. Par. Cant. 2. Virtù diverse esser convengon frutti Di principi formali.
Esempio: But. Le cagioni, che sono da investigare, ne' principj degli Autori, son quattro, cioè cagione materiale, formale, efficiente, e finale.
Esempio: Passav. 284. E 'l padre con tutto 'l suo sforzo, improntò in lei la formale figura della sua malizia.
Esempio: Pallav. Stor. Conc. 190. E vi fu anche aggiunta la grazia santificante, che è la cagione non efficiente, ma formale, per cui saniamo.
Esempio: Fir. As. 461. Ragionandosi un dì seco, le disse queste formali parole [qui vale le parole proprie, le medesime per l'appunto]